Global Ports Holding, la società che gestisce i porti di Kusadasi, Bodrum e Antalya, riferisce che il governo turco ha rinnovato fino a tutto il 2019 il programma per incentivare le navi da crociera alle soste nei porti del paese.
La validità degli incentivi è compresa tra il 1 gennaio 2018 e il 31 dicembre 2019 e ne potranno beneficiare tutte le navi da crociera che portano almeno 100 passeggeri non di nazionalità turca.
L’entità degli incentivi varia a seconda della stagione. Nel periodo di bassa stagione, compreso tra gennaio ed aprile più i mesi di novembre e dicembre, l’importo è di 45 dollari a passeggero; in media stagione, ovvero nei mesi di maggio e giugno, di 35 dollari; nel periodo di alta stagione, compreso tra luglio e ottobre, l’incentivo è invece ridotto a 25 dollari.
Le compagnie potranno beneficiare di un solo incentivo ad itinerario e per quelle che nel 2019 effettueranno imbarchi e sbarchi nei porti porti turchi è previsto un ulteriore bonus del 50%.
E’ dal 2016, in seguito a una serie di attentati terroristici di varia matrice e alle accese tensioni politiche che il turismo crocieristico in Turchia continua a subire una fortissima flessione, ed ancora non si intravedono cenni di ripresa.
Nel 2015 il paese aveva registrato 1.456 toccate nave che avevano portato più di 1,8 milioni i crocieristi; nel 2016 le soste si erano ridotte a 590 e i passeggeri a 628.000. Il forte declino è continuato ancora nel 2017, con complessivi 307 scali e circa 307.000 passeggeri movimentati.
Fonti: Cruise Industry News, ftnNEWS
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