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La Pacific Pearl lascerà la flotta P&O Cruises Australia ad aprile 2017 per essere trasferita alla Cruise & Maritime Voyages, divenendo così la quarta nave e nuova ammiraglia della compagnia inglese, per la quale navigherà con il nome Columbus.
La nave da 247 metri e 66.500 tonnellate di stazza lorda sarà sottoposta ad un significativo ammodernamento della durata di due mesi, che prevede tra i vari lavori anche la riduzione della sua capacità passeggeri, rimodulando l’offerta delle sistemazioni attraverso l’aggiunta di 150 cabine singole, che porteranno la capienza dagli attuali 1.800 a circa 1.400 passeggeri distribuiti in 775 cabine.
La Pacific Pearl ha una lunga storia alle spalle. E’ stata ordinata dalla Sitmar Cruises nel 1987 come Fair Majesty, per poi essere ceduta alla P&O in seguito all’acquisizione della compagnia. La nave viene tuttavia consegnata al brand Princess Cruises, un’altra compagnia acquisita dal colosso P&O, per la quale ha prestato servizio dal 1989 fino al 1997 con il nome Star Princess. Successivamente ritorna in P&O Cruises per diventare la Arcadia, arrivata ormai alla terza generazione. Il successivo trasferimento porta la nave in Ocean Village, compagnia controllata da P&O orientata verso crociere informali per un pubblico più giovane.
Nel 2010, con la chiusura della compagnia per volontà di Carnival, tutte le navi di Ocean Village finiscono in P&O Cruises Australia.
La nave entrerà in dry dock a Singapore ad aprile 2017 per essere rimodernata nelle cabine e nelle aree pubbliche. Sarà inoltre convertito l’HQ Teen Center nel Columbus Lounge & Library, il mini club nella sala carte Trumps & Aces, ed inserito un laboratorio manuale.
La Columbus sarà posizionata a Tilbury per tutto l’anno e sarà dedicata al mercato crocieristico inglese per adulti. In programma anche un paio di partenze per passeggeri di ogni età.