Tommaso Spadolini, grazie ai suoi quattro decenni di esperienza, è famoso per il design iconico degli yacht che ha progettato per clienti di alto profilo come il Re di Spagna o lo stilista Roberto Cavalli. Ma c’è un altro aspetto del suo lavoro che non va considerato meno complesso o gratificante: i progetti di refitting.
«Il mercato del refitting è cresciuto costantemente e da diverso tempo abbiamo seguito almeno un importante progetto di refitting all’anno, oltre a molti lavori più piccoli», racconta il designer. «Un refitting di successo necessita ovviamente la comprensione dei desideri dell’armatore. Ma implica anche la consapevolezza di ciò che il designer originario cercava di ottenere. Più che una scienza, è un’arte che richiede conoscenza, esperienza e rispetto nei confronti della storia dello yacht design».
Tra gli ultimi progetti di Tommaso Spadolini vi è quello per il M/Y A2, dove l’arte del refitting ha aggiornato lo yacht portando a bordo una gran quantità di luce naturale in più.
A2 (ex-Madhuri) è un motoryacht di 38 metri costruito da Eurocraft nel 2008. Si è trattato di un progetto impegnativo perché il suo armatore desiderava modifiche significative all’esterno e all’interno, e aveva dato al team di refit solo sei mesi per completare il lavoro.
«Nonostante avesse spesso navigato con barche in charter, si trattava del primo yacht che il cliente acquistava», spiega Spadolini. «La richiesta dell’armatore verteva su luce e spazio, ma la barca originale non aveva finestrature a scafo ed era costruita con un layout molto tradizionale».
Sono state create finestrature nello scafo (il che ha richiesto una nuova certificazione) e il layout è stato totalmente rivisto con una grande lounge open space sul ponte principale e tre comode cabine. Sono state anche aggiunte una cabina per il comandante, una lavanderia e due silenziosissimi stabilizzatori Seakeeper.
Negli interni, Spadolini ha lavorato a stretto contatto con Peter Marino, il famoso architetto di New York, che aveva in precedenza già lavorato con gli armatori.
«Mentre Peter sceglieva tutti i materiali e i tessuti, gli infissi e gli arredi, noi ci siamo assicurati che le sue proposte potessero essere integrate a bordo», spiega ancora Spadolini. «Dopo la consegna e dopo aver trascorso tre settimane a bordo lo scorso agosto, gli armatori hanno affermato che si è trattato della migliore vacanza di famiglia che avessero mai fatto: musica per le orecchie di un designer!».
Gli interventi sono stati eseguiti dai Cantieri C.A.R.M. di Lavagna.
SPECIFICHE PRINCIPALI | |
Lunghezza f.t.: | 37,60 metri |
Larghezza: | 7,30 metri |
Pescaggio massimo: | 2,00 metri |
Stazza lorda: | 165 tonnellate |
Dislocamento a pieno carico: | 125 tonnellate |
Materiale scafo: | Alluminio |
Materiale sovrastruttura: | Alluminio |
Tipo scafo: | Planante |
Anno costruzione: | 2008 |
Anno refit: | 2018 |
Cantiere: | Eurocraft |
Architettura navale: | Eurocraft |
Design esterni: | Tommaso Spadolini Paolo Ponsicchi |
Design interni: | Peter Marino |
Cabine ospiti: | 4 |
Cabine equipaggio: | 3 |
Capacità carburante: | 18.600 litri |
Capacità acqua: | 2.500 litri |
Motorizzazione: | 2 x MTU 16V2000M93 diesel da 2.400 hp |
Propulsione: | Doppia elica |
Velocità di crociera: | 28 nodi |
Velocità massima: | 31 nodi |
Autonomia: | 600 miglia |
Classificazione: | RINA |