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18 Maggio 2018
28 Marzo 2018
L’appuntamento annuale con le Guide Berlitz dedicate alle crociere si conclude con la classifica delle navi boutique, dedicate a chi non bada a spese e cerca le crociere più esclusive e raffinate del mercato.
Elemento fondamentale per una nave boutique è l’esiguo numero di ospiti a bordo: per rientrare in questa categoria occorre che la capacità non superi i 250 passeggeri.
Adatte a coppie e single benestanti, a bordo delle unità boutique si vive un’atmosfera più simile a quella di uno yacht piuttosto che quella tipica di una nave da crociera. Il rapporto con l’equipaggio è molto diretto, il servizio curato e personalizzato, gli itinerari tra i più esclusivi dell’offerta crocieristica, i programmi delle attività spesso non strutturati e gli intrattenimenti quasi assenti.
In questa nuova edizione assistiamo al debutto di nuove navi che mettono in luce i frutti degli ultimi investimenti delle compagnie nel segmento delle spedizioni. Ne è un ottimo esempio la nuova numero uno, che permette a Hapag-Lloyd Cruises di guadagnarsi, con un brillante punteggio, un altro primo posto anche nella classifica delle navi boutique grazie alla sua innovativa unità da spedizione. Anche gli investimenti di Ponant permettono alla compagnia francese di posizionarsi nella parte alta della classifica con l’entrata in servizio della sua nuova serie di navi da spedizione. L’insuperabile fascino senza tempo dei velieri di lusso di Sea Cloud ottengono anche in questa edizione un punteggio molto elevato, rappresentando tra il meglio dell’offerta di navi boutique, mentre retrocedono gli yacht di SeaDream, riuscendo comunque a totalizzare sempre una valutazione eccellente nonostante la loro età avanzata. Altre navi che riescono a superare la soglia dei 1500 punti sono infine le ammiraglie di Star Clippers e di One Ocean Expeditions.
© Hapag-Lloyd Cruises
Punteggio: 1791/2000 | Segmento: Expedition | Anno di costruzione: 2019 | Cantiere: Vard |
Stazza lorda: 15.650 tonnellate | Lunghezza: 138 metri | Larghezza: 22 metri | Velocità: 16 nodi |
Passeggeri: 230 | Equipaggio: 175 | PSR: 67 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,4 |
La natura è il filo conduttore di Hanseatic Nature. Un concetto di natura allargato, inteso non più come esperienza da vivere unicamente all’esterno, ma che si riflette anche nell’interior design, attraverso una selezione di materiali, colori, forme e superfici in grado di sviluppare un’interazione tra interni e mondo esterno.
Elegante ma senza eccessi e certificata con la classe polare più elevata per una nave passeggeri, Hanseatic Nature è stata accuratamente progettata per raggiungere in tutto comfort e sicurezza le destinazioni più remote. Un ponte esterno a prua è stato appositamente progettato per vivere l’esperienza dell’osservazione, mentre la marina consente imbarchi facilitati su Zodiac e kayak.
Le sistemazioni di bordo consistono di suite di varie dimensioni in un design dallo stile polare. Ve ne sono anche un paio molto particolari con balcone dal pavimento trasparente che si estende oltre la murata della nave.
Tutti i tre ristoranti sono gratuiti e la cucina è eccellente, preparata con ingredienti di primissima qualità acquistati localmente, quando possibile, ed il servizio informale. In alcuni porti vi è la possibilità di unirsi allo chef durante i suoi acquisti per gli approvvigionamenti.
L’intrattenimento verte prevalentemente su conferenze di altissimo livello tenute da scienziati e naturalisti per approfondire la conoscenza delle destinazioni toccate durante l’itinerario.
L’atmosfera è rilassata ed il dress code di norma è informale.
© Pierre Bona (CC BY-SA 3.0)
Punteggio: 1702/2000 | Segmento: Luxury | Anno di costruzione: 1931 | Cantiere: Friedrich Krupp Germaniawerft |
Stazza lorda: 2.532 tonnellate | Lunghezza: 109 metri | Larghezza: 14,9 metri | Velocità: 10 nodi |
Passeggeri: 64 | Equipaggio: 60 | PSR: 39,6 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,1 |
Navigare a bordo di Sea Cloud significa fare molto più che una crociera di lusso. Non esistono altre navi in grado di offrire un’esperienza di viaggio così affascinante e genuina. All’epoca della sua costruzione era lo yacht privato più grande e lussuoso del mondo, regalo di nozze per la moglie di un finanziere americano. Prestato alla marina statunitense nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, è prima ritornato alla sua proprietaria per poi finire a Panama e cambiare varie volte nome e armatore, fino a che un consorzio tedesco non ne ha intuito le potenzialità.
Completamente ristrutturato per crociere di lusso, saloni e appartamenti conservano ancora oggi il loro antico splendore. Gli interni presentano mobili in mogano antico, dipinti originali, pannelli di quercia intagliati, pavimentazione in parquet, ottoni lucidati e soffitti finemente decorati. La manutenzione è ai massimi livelli e i suoi ampi ponti misti di mogano e teak sono tra i più preziosi dei mari. I motori, originali, vengono usati il minimo indispensabile e le vele issate e ammainate manualmente da 18 marinai (uomini e donne).
La compagnia adotta la politica dell’open-bridge, pertanto è possibile visitare liberamente il ponte di comando. La vita di bordo trascorre tranquilla e rilassata. Il servizio è raffinato, idem per la ristorazione, che non offre opzioni gastronomiche. Gli intrattenimenti sono pochissimi e le cabine sprovviste di TV. E’ una nave unica, solo per veri intenditori.
© Gunnar Ries (CC BY-SA 2.0)
Punteggio: 1701/2000 | Segmento: Luxury | Anno di costruzione: 2001 | Cantiere: Astilleros Gondán |
Stazza lorda: 3.849 tonnellate | Lunghezza: 117 metri | Larghezza: 16 metri | Velocità: 14 nodi |
Passeggeri: 94 | Equipaggio: 65 | PSR: 40,1 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,6 |
Questo tre alberi trae ispirazione dalla storica goletta Sea Cloud del 1931, ma è leggermente più grande e soprattutto dotato delle più avanzate tecnologie di ausilio alla navigazione.
Sea Cloud II è uno dei velieri più lussuosi al mondo. L’altezza dei soffitti nelle aree pubbliche, gli spazi nelle cabine e nei ponti esterni sono notevoli, e la qualità degli interni, arredi, tessuti, cucina e servizio sono di altissimo livello. Ma mai quanto la sua progenitrice Sea Cloud.
© SeaDream
Punteggio: 1679/2000 | Segmento: Luxury | Anno di costruzione: 1984 | Cantiere: Wärtsilä |
Stazza lorda: 4.333 tonnellate | Lunghezza: 104 metri | Larghezza: 14,60 metri | Velocità: 15 nodi |
Passeggeri: 112 | Equipaggio: 95 | PSR: 38,6 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,2 |
Declassata a 4 stelle +, SeaDream I perde il podio e scivola addirittura in quarta posizione. In ogni caso è una valutazione sempre molto alta, soprattutto se si considerano gli oltre 35 anni di servizio della nave, concepita per la defunta Sea Goddess Cruises, compagnia boutique norvegese che cessò molto presto le operazioni.
Nonostante le dimensioni contenute dell’unità, le aree comuni sono piuttosto spaziose: sia il salone principale che il ristorante sono sufficientemente ampi da poter accogliere comodamente tutti i passeggeri a bordo. Con l’eccezione del teatro, SeaDream I dispone di tutte le aree pubbliche tipiche di una piccola nave da crociera. C’è perfino un simulatore di golf. Gli arredi sono eleganti, minimali, moderni, con tonalità ispirate alla nautica.
L’atmosfera è raffinata ed elegante ma informale. La vita di bordo non è strutturata, contrariamente a quanto avviene nella maggior parte delle compagnie. In questo modo gli ospiti hanno il privilegio di vivere un’esperienza di crociera simile a quella offerta da uno yacht privato. Le giornate a bordo scorrono tranquillamente, con pochissime opportunità di intrattenimento. Gli ospiti che viaggiano con SeaDream sono soliti trascorrere il tempo socializzando con gli altri crocieristi e con gli ufficiali, godendo delle raffinate proposte culinarie dello chef. E’ presente una buona dotazione di libri, musica e video che possono essere noleggiati gratuitamente. L’unità dispone inoltre di una marina equipaggiata con una gran quantità di attrezzature per praticare sport acquatici e biciclette per le escursioni a terra.
© Roderick Eime
Punteggio: 1679/2000 | Segmento: Luxury | Anno di costruzione: 1985 | Cantiere: Wärtsilä |
Stazza lorda: 4.333 tonnellate | Lunghezza: 104 metri | Larghezza: 14,60 metri | Velocità: 15 nodi |
Passeggeri: 112 | Equipaggio: 95 | PSR: 38,6 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,2 |
Gemella della SeaDream I, che ha mantenuto negli anni tutto il suo fascino originario grazie ad una manutenzione costante. Sofisticate e confortevoli, tutte le aree pubbliche interne sono decorate con fiori ed impiegano arredi e tessuti di alta qualità, marmi accoglienti e accenti di legno chiaro. Le cabine sono lussuose ma prive di balcone e poco luminose.
E’ particolarmente indicata per coppie dai 40 anni in su dal profilo sofisticato ed esperte di viaggi, interessate ad un’esperienza di crociera a bordo di una nave piccola dalla ristorazione eccellente e dal servizio curato dallo stile europeo, in ambienti che rasentano l’eleganza e la raffinatezza, ma sempre contemporanei. In fatto di ospitalità, l’esperienza di crociera a bordo di SeaDream II è davvero comparabile a quella di uno yacht privato.
Va segnalata la singolare esperienza di poter dormire fuori dalla propria cabina, sotto le stelle, su uno degli 11 letti abitualmente usati per prendere il sole. Viene offerta anche una bottiglia di champagne e pigiama personalizzato con le proprie iniziali.
La vita di bordo non è strutturata ed il dress code è resort casual, pertanto non occorre portarsi smoking, abiti da sera e nemmeno cravatte.
© Monique Allard Jobé (CC BY 3.0)
Punteggio: 1512/2000 | Segmento: Luxury | Anno di costruzione: 2000 | Cantiere: Stoczina Gdanska |
Stazza lorda: 4.425 tonnellate | Lunghezza: 134 metri | Larghezza: 16,50 metri | Velocità: 17 nodi |
Passeggeri: 227 | Equipaggio: 106 | PSR: 22 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 2,1 |
Gli interni della nave riportano indietro nel tempo. Decorati in stile edoardiano, abbondano di legno tirato a lucido, ottoni ed altre rifiniture in stile nautico classico. Possiede un atrio dai volumi insoliti per un veliero, articolato su tre livelli ed illuminato naturalmente dall’alto grazie alla luce che filtra dal fondo trasparente più relativi oblò della piscina. Una observation lounge a prua offre un luogo dove ammirare grandi panorami. Gli spazi esterni sono ampi e nelle soste in rada è anche possibile usufruire dei servizi della marina. La palestra può creare problemi alle persone di alta statura.
La navigazione avviene quasi sempre a vela ed i motori vengono accesi solo nel caso in cui il vento sia assente o troppo scarso. Gli itinerari fanno spesso rotta verso porti poco turistici.
A bordo non regna il consueto silenzio tipico delle moderne navi da crociera: qui gli scricchiolii sono una normalità e potrebbero disturbare chi non è abituato a questo genere di sottofondo.
Con l’eccezione dei frequenti barbecue, non esistono opzioni gastronomiche ed il ristorante principale opera esclusivamente a buffet per colazione e pranzo, senza turni. Il servizio in cabina è offerto solo agli ospiti delle suite.
L’intrattenimento non è strutturato e alquanto scarso. Vengono organizzati giochi di squadra, talent show di passeggeri e performance di artisti locali. L’atmosfera di bordo è rilassata, semplice, ed il dress code casual.
A bordo vige una politica di open-bridge, pertanto è possibile visitare liberamente il ponte di comando, ma non le cucine o la sala macchine.
© Ponant
Punteggio: 1505/2000 | Segmento: Expedition | Anno di costruzione: 2019 | Cantiere: Vard |
Stazza lorda: 9.900 tonnellate | Lunghezza: 131 metri | Larghezza: 18 metri | Velocità: 18 nodi |
Passeggeri: 184 | Equipaggio: 110 | PSR: 55,5 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,6 |
Il 2019 ha visto il debutto della serie delle nuove navi da spedizione di Ponant. Le Bougainville è l’unità più recente ed è entrata in servizio ad agosto 2019. Chic e contemporanea, possiede interni funzionali ma che tuttavia limitano la percezione di spazio a causa dei soffitti bassi. Caratteristica eccitante e unica nell’industria crocieristica è la presenza di una lounge sotto la linea di galleggiamento attrezzata in maniera superlativa per l’osservazione della fauna marina.
E’ una nave adatta per chi è alla ricerca di servizi sofisticati in un ambiente informale ma dalla grande eleganza.
La cucina francese di Ponant è discreta ed il servizio cordiale ed informale.
Le sistemazioni sono molto varie e spaziano dalle cabine interne alle suite, tutte quante funzionali e molto confortevoli.
© Ponant
Punteggio: 1505/2000 | Segmento: Expedition | Anno di costruzione: 2019 | Cantiere: Vard |
Stazza lorda: 9.900 tonnellate | Lunghezza: 131 metri | Larghezza: 18 metri | Velocità: 18 nodi |
Passeggeri: 184 | Equipaggio: 110 | PSR: 55,5 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,6 |
Quarta unità della serie di unità da spedizione di Ponant, condivide tutte le caratteristiche delle altre gemelle. Nave dal ricercato design contemporaneo, possiede ambienti funzionali che non danno però la sensazione di grandi spazi per via dei bassi soffitti. Straordinaria è la lounge posizionata sotto il livello del mare, dotata di due grandi finestre, schermi che trasmettono le immagini catturate dalle videocamere subacquee e speciali idrofoni, per un’esperienza di osservazione non comune. La nave è anche provvista di una marina che semplifica le operazioni di imbarco sugli Zodiac e che consente nelle regioni temperate di praticare attività come kayak e SUP.
© Ponant
Punteggio: 1504/2000 | Segmento: Expedition | Anno di costruzione: 2018 | Cantiere: Vard |
Stazza lorda: 9.900 tonnellate | Lunghezza: 131 metri | Larghezza: 18 metri | Velocità: 18 nodi |
Passeggeri: 184 | Equipaggio: 110 | PSR: 55,5 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,6 |
Prima unità della linea di explorer di Ponant, in Le Champlain ritroviamo le caratteristiche tipiche della compagnia di lusso francese: raffinatezza, intimità e comfort. Nave dal gradevole design moderno, è elegante, funzionale, equipaggiata con dotazioni innovative e rispettose dell’ambiente.
L’atmosfera di bordo ricorda più uno yacht privato che una nave da crociera. Il layout è semplice e gli arredi rilassanti, ma i soffitti bassi limitano la sensazione di spazio.
© One Ocean Expeditions
Punteggio: 1504/2000 | Segmento: Expedition | Anno di costruzione: 2000 | Cantiere: Rauma Repola |
Stazza lorda: 8.378 tonnellate | Lunghezza: 122,80 metri | Larghezza: 18 metri | Velocità: 15 nodi |
Passeggeri: 146 | Equipaggio: 125 | PSR: 43,2 | Rapporto passeggeri/equipaggio: 1,6 |
Ex numero uno dell’edizione 2018, quando l’unità operava per Hapag-Lloyd Cruises, RCGS Resolute è il fiore all’occhiello di One Ocean Expeditions. E’ una nave contemporanea con scafo rinforzato certificato con la massima Ice Class, espressamente concepito per navigare nelle fredde acque finlandesi. Vanta una stabilità eccellente e una velocità elevata che le consente di raggiungere più rapidamente le destinazioni.
RCGS Resolute combina il comfort e la cucina di altissimo livello con l’esperienza dei viaggi di spedizione. Le cabine e le aree pubbliche sono spaziose, tra cui due aree lounge che permettono viste a 180 gradi.
A bordo vige una politica di open bridge, pertanto è possibile osservare lo svolgimento delle manovre nelle acque antartiche.
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