3 Marzo 2020
16 Maggio 2019
10 Gennaio 2020
17 Giugno 2021
3 Maggio 2016
Intorno alle 9 del mattino di ieri, nel porto marsigliese di La Joliette, le operazioni di imbarco del traghetto Jean Nicoli diretto a Porto Torres sono state sconvolte da un boato che è stato udito provenire sotto la nave.
Media francesi indicano che 77 passeggeri più l’equipaggio sono stati fatti evacuare immediatamente dopo la deflagrazione, tra il panico che inizialmente ha fatto temere un nuovo attentato terroristico.
«Non sappiamo cosa sia accaduto. Non si sa se l’esplosione si sia verificata sulla nave. Nessuno si imbarcherà prima dell’arrivo della nostra unità cinofila specializzata nel rilevamento degli esplosivi», è una delle prime dichiarazioni che sono state rilasciate da un superiore della polizia francese.
Sommozzatori della guardia costiera francese hanno ispezionato lo scafo del Jean Nicoli, senza rinvenire falle.
La polizia di Marsiglia ha poi dichiarato che l’esplosione è stata causata da un residuato bellico della II Guerra Mondiale che giaceva sul fondale del porto di Marsiglia. La detonazione sarebbe avvenuta accidentalmente.
La Francia sta spiegando nei porti del paese soldati e poliziotti pesantemente armati per il possibile pericolo di jihadisti che potrebbero imbarcarsi sui traghetti.
Si tratta di una recente rafforzamento delle misure di sicurezza, dopo l’attacco terroristico a Nizza che ha ucciso 84 persone e l’esecuzione del parroco in una chiesa a Rouen.
Passeggeri ed equipaggio non hanno riportato ferite e il traghetto non ha subito danni.
Jean Nicoli è un traghetto in servizio dal 1998, lungo 200 metri e con una stazza lorda di 30000 tonnellate, per 1052 passeggeri e 600 veicoli.
Il porto di La Joliette è situato vicino al centro della città di Marsiglia e vi attraccano le piccole navi da crociera.
fonte: vari media francesi
foto: Didier Duforest via Wikimedia Commons
[otw_is sidebar=otw-sidebar-2]