19 Ottobre 2017
3 Dicembre 2020
26 Giugno 2017
7 Dicembre 2022
10 Aprile 2024
Royal Caribbean International ufficializza l’uscita di scena della Empress e della Majesty of the Seas, che lasceranno la flotta già alla fine del mese.
«Empress e Majesty of the Seas hanno lasciato un segno indelebile nel settore delle crociere con il loro design e dimensioni rivoluzionarie. Pubblicizzate come le più innovative del settore quando vennero introdotte, hanno continuato a fare la storia durante gli oltre tre decenni di servizio», ha affermato Michael Bayley, presidente e CEO di Royal Caribbean International. «Dire addio a queste due amate navi è un atto importante nella storia della nostra azienda, difficile ma necessario. Con progetti per unità nuove e più innovative che entreranno a far parte della nostra flotta nei prossimi anni, non vediamo l’ora che i nostri ospiti ed equipaggio continuino a creare nuovi ricordi insieme a noi».
Costruita nel 1990, con una stazza di 48.000 tonnellate Empress of the Seas è la nave più piccola e vecchia della flotta Royal Caribbean International. Ordinata dalla Admiral Cruises come Future Seas, è stata la prima nave concepita per le mini crociere. L’unità non ha tuttavia mai navigato per la Admiral Cruises poiché è stata acquisita da Royal Caribbean e tutte le navi, tra cui la Future Seas ancora in costruzione, sono confluite nella flotta del colosso americano delle crociere. La nave ha esordito come Nordic Princess prima di essere ribattezzata Empress of the Seas nel 2004, quando è stata sottoposta ad un importante refit. Nel 2008 è stata trasferita alla Pullmantur, compagnia spagnola non più in attività compartecipata dal gruppo Royal Caribbean, restandovi fino al 2016 per infine tornare nuovamente nella flotta Royal Caribbean International.
Majesty of the Seas è la terza e ultima nave della classe Sovereign, che al momento del debutto, nel 1992, con le sue 73.000 tonnellate di stazza era oltre due volte più grande rispetto ad una comune nave da crociera. Insieme alle altre due gemelle Sovereign e Monarch of the Seas, entrambe prematuramente demolite in questo funesto 2020, ha anticipato il futuro del design navale.
Royal Caribbean non ha rivelato né l’importo della transazione né il nome dell’acquirente delle due navi, limitandosi a divulgare che il compratore è una compagnia con base in Asia-Pacifico, che continuerà ad impiegare le unità per il servizio crociere.
Fonte: Royal Caribbean International