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Ieri mattina ha fatto la sua prima apparizione pubblica Juice, nuovo Feadship di 71 metri precedentemente conosciuto con il nome di progetto 820. Dopo aver lasciato il gigantesco capannone ad Amsterdam, i numerosi osservatori non potevano che restare incantati di fronte alla bellezza senza tempo del nuovo Feadship: una combinazione perfetta di acciaio inox lucido, vetro e teak per un tocco di classicità, finemente contrastata dall’eleganza delle accattivanti linee esterne contemporanee.

L’armatore di Juice, cliente abituale di Feadship, ha lavorato instancabilmente con i designer di RWD per ottenere esterni raffinati con linee morbide e curve caratteristiche. Tutti gli elementi non necessari sono stati rimossi per creare un aspetto elegante e dai tratti decisi. Altro dettaglio caratterizzante lo yacht è la sovrastruttura sorprendente armonica.

© Feadship

Dai montanti e scale, fino alla base della grande piscina di otto metri al main deck, tutte le parti strutturali esterne sono state rifinite in acciaio inossidabile lucidato. Gli elementi trasparenti sono in vetro, compresi i parapetti e i lati della piscina, dove i grandi pannelli piatti e curvi non ostruiscono la visuale.

Tutti i componenti esterni che si toccano con mano, dalle porte del salone di poppa ai corrimano e alle maniglie, sono stati pensato dai designer per dare una sensazione di calore e comfort.

Sotto lo splendido ponte di prua sono alloggiati tre tender custom – un limo-tender da dieci metri, un RIB per gli ospiti da otto metri e una rescue boat – che vengono varati attraverso lo scafo per mezzo di porte ad ali di gabbiano.

Peter Marino ha disegnato interni interamente incentrati sull’utilizzo dei materiali più belli. Il cliente ha dedicato moltissime ore per identificare gli ingredienti essenziali, fino a selezionare personalmente le impiallacciature della scala centrale. Questa rigorosa attenzione ai dettagli e l’insistenza sulla perfezione sono il motivo per cui l’armatore si è rivolto a Feadship: ogni elemento a bordo è stato meticolosamente progettato e costruito, senza lasciare nulla al caso.

Juice ha un ponte completo dedicato all’armatore tra bridge e main deck, una disposizione insolita per uno yacht di queste dimensioni. Ha anche quattro straordinarie suite per gli ospiti al main deck, un grande beach club, un cinema al lower deck ed una palestra al sun deck.

Il nome Juice deriva dal fatto che il proprietario è un appassionato collezionista di arte moderna. Il logo in 3D impresso sul fumaiolo è ispirato all’omonima opera del 1967 dell’artista americano Ed Ruscha. Gli intenditori di aste riconosceranno il cenno al ”juice on top”, un’espressione tipica di quel mondo dal significato simile a quello più comunemente noto come ”ciliegina sulla torta”.

© Feadship

Fonte: Feadship