La Norwegian Star ha avuto un’avaria al sistema di propulsione ed è rimasta alla deriva nel Mar di Tasmania, a circa 70 chilometri al largo della costa vittoriana, mentre era diretta a Port Chalmers. L’equipaggio non ha potuto riparare il guasto, pertanto l’incidente è stato riferito alle autorità locali, congiuntamente alla richiesta di un pronto intervento. Sul luogo sono stati inviati rimorchiatori della guardia costiera australiana.
Una portavoce di Norwegian Cruise Line ha specificato che tutti i sistemi della nave sono comunque perfettamente funzionanti e che i servizi per gli ospiti restano operativi. Anche le condizioni meteo sono favorevoli. «La nave non è assolutamente in pericolo. Il comfort e la sicurezza dei nostri ospiti e dell’equipaggio non sono compromesse da questa situazione».
Ha inoltre dichiarato che gli ospiti riceveranno un rimborso integrale e uno sconto del 50% per una futura prenotazione da effettuare entro i prossimi 5 anni.
Un portavoce dell’Autorità Australiana per la Sicurezza Marittima conferma la versione di Norwegian Cruise Line: «I generatori diesel a bordo sono operativi, quindi la nave ha energia per i servizi dei passeggeri e per i bow thruster, ma i motori della propulsione principale non sono funzionanti. Questo significa che il comandante ha alcune limitate capacità di manovra, ma avrà bisogno di rimorchiatori per raggiungere il porto».
Norwegian Cruise Line si è offerta disponibile al rimpatrio dei passeggeri con voli per Auckland.
«Ci auguriamo che sceglierete di restare a bordo mentre la nave è ormeggiata e che usufruirete del tempo in più per visitare Melbourne, per poi continuare con un itinerario rimodulato una volta completate le riparazioni», si legge in una nota della compagnia. «Per chi è esausto di ritardi e intoppi offriamo fino a 350 dollari a persona per un volo per Auckland e fino a 300 dollari a biglietto per il cambio di prenotazione se si desidera il rimpatrio immediato. Offriamo inoltre collegamento Internet e la possibilità di fare le telefonate necessarie per contattare l’agente di viaggio o la compagnia aerea per riorganizzare il viaggio, se desiderato».
Ultimamente la Norwegian Star sta soffrendo troppo frequentemente di problemi alla propulsione. A dicembre 2016 un guasto ad uno degli Azipod ha causato la cancellazione di molti scali in Asia. Poi, a fine gennaio, lo stesso Azipod è nuovamente divenuto inutilizzabile, costringendo a saltare due destinazioni in Australia. L’ultimo incidente è pertanto il terzo nel giro di due mesi.
La nave è impegnata in una crociera di 33 notti partita da Hong Kong il 16 gennaio e che terminerà ad Auckland il 18 febbraio. Attualmente sta navigando ad una velocità di 3 nodi, diretta a Melbourne, con l’assistenza di un rimorchiatore australiano.
AGGIORNAMENTO – 13/02/2017
Norwegian Star riprenderà la navigazione domani. Soltanto una piccola parte dei passeggeri ha scelto di terminare anticipatamente la crociera.
Fonti: Cruise Mapper, Marine Traffic, Maritime Herald, Stuff
Foto: Tom Mascardo (CC BY-ND 2.0)
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