29 Settembre 2022
17 Novembre 2020
A pochi mesi dalla presentazione, Baglietto ha venduto la prima unità della linea Fast50, dislocante veloce in lega leggera disegnato da Francesco Paszkowski Design, che di questa imbarcazione firma anche gli interni, in collaborazione con Margherita Casprini.
«Siamo davvero felici di questa vendita che arriva solo pochi mesi dopo la presentazione ufficiale del modello alla stampa» commenta Fabio Ermetto, CCO di Baglietto. «E’ la conferma tangibile del valore di un progetto che riesce perfettamente a coniugare alte prestazioni ed eleganza senza tempo, elementi da sempre connotanti dello stile Baglietto. Caratteristiche che confermano la leadership del nostro cantiere nel segmento delle imbarcazioni performanti in alluminio ad alta customizzazione. Quattro motori garantiscono, infatti, a questo scafo dislocante veloce prestazioni rilevanti, senza nulla togliere al comfort e alle richieste di vivibilità che oggi il mercato richiede e che trovano nel Fast50 la loro migliore espressione».
L’ispirazione trova la sua origine nelle linee filanti della tradizione Baglietto che hanno fatto la scuola del design nautico: imbarcazioni iconiche come Pachamama, Monokini, vincitore del premio Compasso d’Oro nel 2016 o Rush, vincitore lo scorso anno del WSA, ad esempio, delle quali il Fast50 mantiene l’inconfondibile family feeling a cui si aggiungono citazioni del nuovo corso del brand inaugurato con il T52.
Il design della poppa, in particolare, riprende alcuni degli elementi innovativi introdotti nella linea più tradizionale: concepita su 2 livelli, con la falchetta abbattibile a creare una piattaforma bagno, l’area poppiera si definisce come spazio ideale per la vita a contatto con il mare, con lettini prendisole concepiti come chaise longue con vista privilegiata. Un transformer a scomparsa sostituisce la passerella, mantenendo così la pulizia della linea.
Come nel T52, anche questo modello mantiene la filosofia di una connessione tra spazi interni ed esterni senza limitazioni grazie alle finestrature a tutta altezza apribili su tre lati sia sull’upper deck che sul main deck e alle falchette tagliate che ne esaltano la vista. La scelta di trasferire all’esterno le condotte di ventilazione, perfettamente integrate nella struttura dello scafo, concede ampio volume al salone principale, dove trova posto una zona conversazione e area TV, mentre alla zona pranzo è destinato lo sky lounge sull’upper deck.
Numerosi i richiami al mondo dell’automotive: dal design delle condotte di ventilazione ai due passacavi a poppa che rimandano agli scarichi delle auto sportive, sono numerosi i dettagli che trovano ispirazione da questo settore.
A differenza delle imbarcazioni fast che l’hanno preceduta, il Fast50 è un’imbarcazione a 3 ponti effettivi che sposa il concetto del wide body per la cabina dell’armatore, guadagnando quindi in volumi senza, però, perdere in visibilità, grazie a 2 finestrature serigrafate a scafo che consentono la vista dall’interno senza per questo rovinare la fluidità della linea dello yacht.
Generose le zone esterne sull’upper deck sia a poppa, con lettini e divani al fresco, che a prua della timoneria. Qui trovano posto un’area conversazione, una piacevole zona prendisole riservata ed un’originale vasca idromassaggio posizionata all’estrema prua per godere di una vista unica in totale privacy.
Due cabine VIP e due twin tutte con bagno annesso accolgono gli ospiti sul ponte inferiore. Più a prua l’area crew include un’ampia dinette, cabina del comandante e 4 cabine con pullman bed.
Degno di nota anche il tender, che può arrivare alla lunghezza considerevole di 7 metri, alloggiato in un garage con sistema di varo per allagamento posto alle spalle della sala macchine.
L’imbarcazione è dotata di 4 motori MTU 2000M93L che consentono una velocità massima di 30 nodi. La carena con semi tunnel a basso pescaggio rende facile la navigazione anche nei bassi fondali.