Explorer Yacht
Alla scoperta del Flexplorer 146 M/Y Mat
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Alla fine di novembre del 2021, Cantiere delle Marche annunciò la vendita di un secondo Flexplorer 146. Dopo poco più di due anni il complesso progetto è stato portato a compimento e nel 2024 l’armatore si è potuto godere la prima stagione estiva a bordo del suo splendido explorer yacht.

Pur rimanendo fedele al concetto Flexplorer, questa nuova unità introduce differenze significative in termini di attrezzature, layout, alloggi di armatore, ospiti ed equipaggio, oltre a una configurazione del ponte diversa rispetto a Maverick, il primo Flexplorer 146. Battezzato Mat, il secondo Flexplorer 146 esprime in pieno l’adattabilità e la flessibilità della serie nel soddisfare la visione e le richieste di ogni armatore.

«Con la linea Flexplorer, Cantiere delle Marche dimostra la sua eccezionale capacità di trasformare un explorer yacht semi-custom in uno yacht completamente personalizzato. Forniamo design di base di gamma (Flexplorer, RJ, Deep Blue, RAW e Darwin) per guidare gli armatori nello stile e nel carattere del loro yacht, lasciando loro la libertà di personalizzare ogni aspetto. Nel caso del Flexplorer può addirittura
cambiare il numero di ponti, a dimostrazione dell’altissima personalizzazione per quanto riguarda design, architettura navale e ingegneria navale. Questo elevato livello di personalizzazione è ciò che definisce veramente il nostro concetto di semi-custom» afferma Vasco Buonpensiere, CEO e co-fondatore di Cantiere delle Marche. «Questa gamma ci sta dando grande soddisfazione sia dal punto di vista commerciale sia, soprattutto, perché sta contribuendo a rafforzare la nostra reputazione nella comunità dello yachting, consolidando la nostra posizione di leader mondiale nella costruzione di explorer yacht».

Mat mantiene l’estetica robusta e tipica degli explorer yacht della serie Flexplorer 146, ma presenta un profilo più slanciato rispetto a Maverick, poiché ha solo tre ponti, contro i quattro di Maverick e del terzo Flexplorer che verrà varato quest’anno. Questa è una differenza sostanziale che si accompagna a un’altra novità assoluta per la serie: Mat non è dotata della caratteristica gru A-frame presente sia su Aurelia (Flexplorer 130) che su Maverick.


© Cantiere delle Marche

L’armatore ha infatti optato per un’altra sofisticata soluzione tecnica per la movimentazione del grande tender e dei numerosi water-toys: la gru invisibile, già introdotta sugli explorer yacht della serie RJ di Cantiere delle Marche. Questa gru è integrata nello spessore dello sbalzo del Sun deck e, quando necessario, si estende verso l’esterno per il varo e l’alaggio. Una volta completata l’operazione, il braccio della gru rientra completamente nella sua sede, lasciando libero il vasto ponte di poppa, dotato di murate abbattibili, che si trasforma così in una spaziosa area lounge a pochi passi dal mare.

Come l’intera linea Flexplorer, Mat è stata progettata da Hydro Tec, responsabile anche dell’architettura navale e dell’ingegnerizzazione dello yacht. Gli interni, invece, sono stati realizzati da Nauta Design, che ha saputo unire eleganza e funzionalità, creando ambienti perfettamente in sintonia con lo spirito di questo affascinante explorer yacht.

Con una stazza lorda di 482 GT, Mat offre ampi spazi sociali e privati per l’armatore e fino a dieci ospiti, distribuiti su tre ponti più un ampio Sun deck. Un equipaggio di nove persone gestisce le operazioni dello yacht, garantendo un servizio impeccabile ad armatore e ospiti. Con una lunghezza di 44,50 metri, una larghezza di 8,60 metri e un dislocamento di 451 tonnellate, Mat è dotato di serbatoi carburante da 65.000 litri che alimentano due motori Caterpillar C32, ciascuno con una potenza di 746 kW. Questa configurazione consente una velocità massima di 15,4 nodi e un’autonomia superiore a 5.000 miglia nautiche a 10 nodi.

LAYOUT

Protetto da un elegante hard-top, il Sun Deck ospita un bar completamente attrezzato e una cucina esterna, perfetti per cocktail e pasti all’aperto. Un ampio tavolo da pranzo invita gli ospiti a godere di piatti gourmet con vista panoramica sul mare. A poppa, una grande jacuzzi panoramica offre un angolo ideale per il relax all’aria aperta.


Sun deck

© Cantiere delle Marche

L’Upper Deck è prevalentemente dedicato alle aree pranzo. Una sovrastruttura compatta ospita una sala da pranzo panoramica che si apre su una terrazza con un’ulteriore area pranzo e una zona lounge ombreggiata da un tendalino. A prua si trovano la cabina del comandante e la plancia di comando.


Sala da pranzo

© Cantiere delle Marche

Il Main Deck adotta lo stesso layout asimmetrico di Maverick, con una configurazione widebody a dritta. Tuttavia, ambienti come la cucina, le scale e la suite armatoriale differiscono in dimensioni, posizioni e layout. Il salone principale è un ambiente luminoso ed elegante, in cui ampie vetrate panoramiche consentono di godere del panorama anche stando comodamente seduti sui divani. Il design d’interni massimizza la luminosità grazie all’uso diffuso di rovere sbiancato e tappezzerie bianche, con dettagli blu nei cuscini, nelle opere d’arte e negli elementi decorativi.


Salone principale

© Cantiere delle Marche

A poppa, un’ampia terrazza esterna si sviluppa come un vero e proprio salotto open-air. Qui, una zona pranzo informale e un’area lounge protette dall’aggetto del ponte superiore offrono ulteriori spazi per il relax. Murate abbattibili su entrambi lati dell’enorme terrazza poppiera ne amplificano ulteriormente la superficie (oltre 135 mq). All’interno, procedendo verso prua, si accede alla suite armatoriale, dotata di studio, cabina armadio e un ampio bagno.


Cabina armatoriale

© Cantiere delle Marche

La sezione centrale del Lower Deck ospita quattro confortevoli suite per gli ospiti, mentre a prua si trovano gli alloggi per l’equipaggio, con cabine per sei persone, una crew mess e un accesso diretto dalla cucina tramite una scala dedicata. A poppa, la grande sala macchine ospita i due Caterpillar C32 Acert e tre generatori, oltre alla maggior parte delle attrezzature ausiliarie. Il locale tecnico è accessibile sia da una scala posizionata a dritta del Main deck sia dal lazaretto, che si apre sulla piattaforma da bagno e può essere attrezzato come palestra.

EXTERIOR DESIGN: INTERVISTA A SERGIO CUTOLO/HYDRO TEC

Come si differenzia Mat dagli altri Flexplorer 146?
Mat rappresenta un’evoluzione della serie, con personalizzazioni che ne esaltano l’estetica e la funzionalità. A differenza della configurazione a quattro ponti di Maverick, Mat ha un layout a tre ponti, privilegiando un profilo più snello e ampi spazi interni ed esterni.

Quali sono i vantaggi del layout a tre ponti?
Questo design esterno, unito a un layout interno più tradizionale, ottimizza gli spazi senza ompromettere il carattere da explorer yacht. Mat ha una configurazione di scale progettata per migliorare la circolazione tra i ponti, garantendo al tempo stesso un alto livello di privacy.

Quali sono i benefici della gru di Mat?
La gru nascosta è completamente integrata nel Sun Deck e rimane invisibile quando non in uso, garantendo linee pulite e spazio extra. Si tratta di una scelta stilistica e funzionale fatta dall’armatore.

INTERIOR DESIGN: NAUTA DESIGN SUGLI INTERNI DI MAT

Il Flexplorer 146 Mat, settimo yacht frutto della collaborazione tra Cantiere delle Marche e Nauta Design, incarna una filosofia di purezza estetica e leggerezza senza sforzo.

Gli interni di Mat sono spaziosi, gradevoli e perfettamente equilibrati nelle proporzioni. Le ampie finestre presenti in tutte le aree destinate agli ospiti creano un forte legame tra interno ed esterno. L’uso di materiali naturali conferisce un’atmosfera raffinata e piacevole al tatto. L’estetica minimalista, combinata con tonalità chiare e armoniose, offre un ambiente sereno e confortevole, mentre la luce naturale ne esalta l’atmosfera accogliente.

I proprietari, che avevano già apprezzato altri progetti di Nauta per CdM, come il Nauta Air 108 Narvalo, hanno utilizzato quegli yacht come punto di riferimento per il loro progetto. L’obiettivo era affinare lo stile esistente, mantenendo lo stesso livello di dettaglio, ma introducendo un design ancora più essenziale, con interni luminosissimi.

Desideravano ambienti facilmente riconfigurabili, per cui hanno chiesto che venissero introdotti pezzi d’arredo quali divani e tavoli, che consentissero agevolmente riposizionamenti o modifiche in base alle loro esigenze. Per ottenere ciò, il progetto ha ridotto al minimo gli elementi strutturali, in modo da mantenere lo spazio il più libero possibile. È stata scelta una palette cromatica neutra, offrendo ai proprietari la possibilità di personalizzare gli interni con arredi, tessuti e accessori, senza compromettere l’armonia estetica complessiva dello yacht. Nauta ha soddisfatto questa richiesta con una raffinata combinazione di superfici bianche e legni chiari, per un look contemporaneo e sereno. Tutti i mobili fissi e le paratie sono realizzati in rovere sbiancato, mentre il pavimento presenta rovere naturale fiammato, creando un ambiente visivamente pulito e luminoso.

Un’altra richiesta dei proprietari era quella di creare un’area dedicata all’accoglienza degli ospiti a bordo. Questa esigenza è stata soddisfatta con una suddivisione strategica del ponte principale, trasformando il salone in un’ampia lounge aperta che si collega direttamente alla zona esterna.


Area lounge esterna

© Cantiere delle Marche

Nel frattempo, il ponte superiore è stato destinato alla zona pranzo, sia interna che esterna, creando una divisione naturale degli spazi che ottimizza funzionalità e comfort.

Il risultato è un layout ben bilanciato: il ponte principale è il cuore della socializzazione, ideale per il relax, l’intrattenimento e la fruizione di contenuti multimediali, mentre il ponte superiore è dedicato prevalentemente alle aree pranzo interna ed esterna.

Se la luce naturale la fa da padrone durante il giorno, al calar della notte l’illuminazione artificiale ha un ruolo fondamentale nella definizione del design, con luci indirette integrate e faretti strategicamente posizionati per fornire un’illuminazione discreta in punti chiave, come tavoli e divani. Questo approccio sottolinea le texture e i materiali utilizzati, esaltando il calore e l’atmosfera accogliente di tutti gli ambienti.

Il layout dello yacht prevede l’accoglienza di otto ospiti, oltre ai proprietari, e un equipaggio fino a nove persone. La suite armatoriale a tutto baglio, situata a prua del ponte principale, include uno studio privato e una cabina armadio. Le ampie finestre dello scafo, sia nella cabina che nello studio, offrono una straordinaria illuminazione naturale e incorniciano panorami mozzafiato. Funzionale ed esteticamente raffinata, la suite garantisce privacy e comfort assoluti.

Il ponte principale include anche una pantry, un bagno diurno e una scenografica scala scultorea che collega il ponte inferiore, principale e superiore, diventando un elemento visivo distintivo e agevolando la circolazione tra i livelli. Più a poppa, la cucina è attrezzata con elettrodomestici professionali, tra cui una doppia lavastoviglie e un forno di livello ristorante. Un montavivande collega la cucina ai ponti superiore e solarium, garantendo un servizio impeccabile per gli ospiti.

Sul ponte inferiore, le quattro ampie cabine ospiti en-suite hanno grandi finestrature. Sul medesimo ponte si trovano anche gli alloggi dell’equipaggio, gli spazi tecnici e una lavanderia, posizionata tra la sala macchine e le cabine ospiti per garantire massimo comfort e insonorizzazione.


Cabina ospiti

© Cantiere delle Marche

A poppa, un’area dedicata al beach club e al garage ospita attrezzature da palestra e spazio per water toys e biciclette, aumentando il fascino dello yacht per il tempo libero.

Sul ponte superiore, oltre alla timoneria, alla cabina del comandante e a un altro bagno diurno, si trova la sala da pranzo formale con un tavolo rettangolare situato tra due grandi vetrate panoramiche. L’esterno di questo ponte ospita un grande tavolo da pranzo per dieci persone, perfetto per cene all’aperto e momenti di socializzazione in connessione con un’area conversazione esterna.

ARCHITETTURA NAVALE

Da un punto di vista strutturale, si è cercato di ridurre al minimo l’impatto delle strutture sullo scafo e sulla sovrastruttura per massimizzare gli spazi interni. La sovrastruttura è stata progettata per armonizzare il layout interno con la posizione e le dimensioni delle grandi finestre.

La struttura trasversale, in linea con l’approccio del cantiere, ottimizza gli spazi interni aumentando il volume grazie a telai distanziati di 500 mm, offrendo maggiore flessibilità progettuale per future modifiche. Un ponte tecnico sottostante l’area ospiti collega la sala macchine alla zona equipaggio, garantendo facile accesso agli impianti e ai serbatoi.

Lo scafo è stato ottimizzato tramite analisi CFD per ridurre interferenze tra appendici come timoni, stabilizzatori e prese d’aria. Il profilo della prua e la distribuzione dei pesi hanno influenzato l’architettura navale, con linee progettate per massimizzare efficienza idrodinamica e volumi interni. Mat è dotato di due coppie di pinne stabilizzatrici elettriche che migliorano la stabilità e la tenuta della rotta senza interferire con le eliche. In navigazione, le pinne posteriori lavorano al minimo per ridurre le turbolenze, mentre all’ancora operano in sincronia per una stabilizzazione ottimale.

Infine, Mat è equipaggiato con timoni elettrici indipendenti, gestiti da un software avanzato che lavora in sinergia con gli stabilizzatori per migliorare ulteriormente il comfort di navigazione e la tenuta di mare.

DIMENSIONI
Lunghezza f.t.: 44,46 m
Lunghezza al galleggiamento: 41,60 m
Baglio massimo: 8,60 m
Immersione: 2,58 m
Dislocamento a pieno carico: 451 t
PROPULSIONE
Motori principali :2 x Caterpillar C32 Acert 746 kW 1800 rpm IMO TIER III
Trasmissioni:2 x Reintjes 542L
Gear ratio:3,955:1
Generatori:2 x 98 kW
Elica di manovra di prua:75 kW elettrica
Pinne stabilizzatrici:2 coppie, elettriche, Zero Speed
CAPACITA’
Serbatoi gasolio:65.100 l
Serbatoi acqua:9.900 l
PRESTAZIONI
Velocità massima:15,4 nodi
Autonomia:5.500 mn a 10 knots
CABINE
Ospiti:5 per 10 persone (+2 in pullman bed)
Equipaggio:5 per 9 persone







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