Durante la prima rassegna del Versilia Yachting Rendez-Vous, Benetti ci ha invitato alle prove in mare del 38 metri semi-custom dislocante veloce Skyler, terza unità della gamma Fast che sarà consegnata a giugno all’armatore, un americano esperto di yacht.
Si tratta di un superyacht che introduce una serie di importanti soluzioni progettuali e costruttive, a partire dall’avanzato sistema di propulsione Azipull Carbon 65, sviluppato da Rolls-Royce specificatamente per questa gamma. Attraverso l’impiego di materiali compositi è stato creato un propulsore leggero che conferisce all’imbarcazione efficienza, manovrabilità e facilità di manutenzione, oltre anche ad una maggiore flessibilità nella configurazione degli spazi di bordo rispetto alla tradizionale trasmissione a linea d’asse.
L’innovazione coinvolge anche la carena, denominata D2P_Displacement to Planing®, dotata di wave piercer, un bulbo di prua dalla forma affilata ad alta efficienza idrodinamica che garantisce una navigazione confortevole a qualsiasi velocità, sia che lo yacht avanzi in modalità dislocante piuttosto che planante.
Un altro importante aspetto del progetto riguarda il significativo contenimento dei pesi ottenuto attraverso la sovrastruttura in carbonio e resina ipossidica, più leggera del 40%, che ha permesso di migliorare le prestazioni, ridurre i consumi e accrescere la stabilità.
Le linee esterne, curate da Stefano Righini, propongono un design moderno e sportivo, che impiega in abbondanza finestrature orizzontali accentuandone l’aspetto slanciato. Altra caratteristica di rilievo è l’elemento centrale, a lato della sovrastruttura, che copre la scalinata di accesso all’upper deck.
Per gli interni Benetti offre all’armatore tre diverse configurazioni: Air, Land e Sea. Su Skyler troviamo la versione Air, sulla quale sono intervenuti i designer di Redman Whiteley Dixon che hanno realizzato diverse personalizzazioni, come il grande ricorso a loose furniture di grandi nomi del design, tra cui Glyn Peter Machin, Sutherland, Minotti e Meridiani.
Il layout è stato pensato per accogliere comodamente fino a 10 ospiti, in 5 cabine. Queste includono la suite armatoriale, 3 cabine doppie e una con letti gemelli in cui può trovare posto un terzo letto. Le cabine per l’equipaggio possono ospitare fino a 7 persone, così da assicurare un servizio completo e un’esperienza a bordo nel massimo della comodità.
La serie 125 Fast continuerà a crescere ancora. Oltre ai tre modelli già realizzati ve ne sono altri in fase di allestimento, mentre la settima unità è attualmente in laminazione. Nella configurazione standard, il 125 Fast viene offerto ad un prezzo di 16.250.000 euro.
AREE ESTERNE
Sui ponti esterni dello Skyler si possono trovare quattro aree distinte dedicate alla vita di bordo. Sul lower deck la spiaggetta ha la sua area bar ed è pensata interamente per godersi il mare. Il garage si apre lateralmente così da lasciare l’area di poppa completamente libera per l’utilizzo da parte degli ospiti e può ospitare un tender e due moto d’acqua.
Sull’upper deck l’armatore ha richiesto un tavolo di teak intagliato a mano, con dettagli in vetro e acciaio. Più avanti si trova un’area attrezzata con una seduta custom lunga più di due metri, con un’ampiezza di cinque. In aggiunta due comodi divanetti prendisole e una piscina.
Il sun deck è dedicato interamente al relax, attrezzato con zona bar, due divani a L e un’area dining con elementi custom firmati Minotti.
Sun deck
INTERNI
Gli spazi interni, progettati da Redman Whiteley Dixon in collaborazione con il team interno del cantiere, sono caratterizzati da un design contemporaneo, con linee semplici e pulite che sottolineano l’eleganza naturale dei materiali preziosi usati nel décor.
Per le rifiniture sono stati utilizzati legno thai per la tonalità principale, contrastato da ebano lucido e tanganica frisè. Per i soffitti una varietà di pelli, mentre tutti gli elementi in metallo sono in nichel lucido. L’armatore ha inoltre espresso il desiderio di una gradevole esperienza tattile nei materiali, che ritroviamo nella pavimentazione e nei corrimano.
Lower Deck
Nel lower deck trovano posto le sistemazioni per gli ospiti: 3 cabine doppie e una con letti gemelli con un terzo letto a castello a scomparsa, tutte con vista mare e con servizi privati finemente decorati in marmo.
Le cabine sono state rifinite con legno tanganica frisè contrastato da dettagli in ebano ed ognuna si distingue dalle altre per la diversa tonalità uniforme dei materiali utilizzati per soffitti, pareti, tappezzeria ed inserti. I colori variano in ogni cabina e spaziano dall’acquamarina al verde acido, lavanda e blu. Un dettaglio molto gradevole per il tatto è la moquette particolarmente soffice che rende particolarmente piacevole la camminata.
L’innovativo sistema di propulsione ha permesso di modellare il layout a favore del comfort e degli spazi del lower deck. La sala macchine è stata spostata più a poppa e le minori dimensioni del locale hanno permesso di inserire un garage con apertura laterale che può accogliere un tender da 6 metri più due jet ski. La scelta di allontanare la sala macchine dalle sistemazioni per gli ospiti ha consentito di raggiungere eccellenti risultati nell’isolamento dei rumori, ottenendo un notevole comfort in navigazione.
Le sistemazioni per l’equipaggio si trovano a prua in ambiente separato e prevedono tre cabine doppie più la mensa.
Una scala completamente rivestita in pelle blu e imbottita permette ancora una volta di provare la piacevole sensazione di percorrere lo yacht, collegando l’area che accoglie le sistemazioni per gli ospiti con i ponti superiori.
Main Deck
Il salone principale regala una notevole sensazione di spazio e luminosità, grazie sia alla luce naturale che filtra dalle grandi finestre a tutta altezza, le quali creano una continuità tra aree interne ed esterne, che ai materiali utilizzati, come la tonalità chiara del legno thai e l’ampio uso di superfici vetrate. Le pareti in tanganica frisé e gli inserti in nichel cromato creano un gradevole contrasto con i dettagli in ebano lucido.
Lo stesso ambiente accoglie anche la sala da pranzo con tavolo per 10 persone.
A prua, la suite armatoriale a tutto baglio riprende molti motivi del salone principale ed è preceduta da un ampio camerino e cabina armadio. Tra le caratteristiche più spettacolari, le ampie finestre ai lati, convertibili in balconi con meccanismo attivabile in remoto, che espandono il volume della suite verso l’esterno accrescendo ulteriormente la vivibilità dell’ambiente.
I servizi della suite prevedono due bagni, uno con doccia e l’altro con vasca da bagno, interamente decorati in onice.
Sul main deck si trova infine la cucina, adiacente alla sala da pranzo, attrezzata con un’isola centrale e tavolo in marmo.
Suite armatoriale
Upper Deck
Sull’upper deck lo sky lounge offre una confortevole area relax con divani, area bar in marmo e onice e schermo da 75″. Come per il salone principale, il décor propone la luminosa tonalità chiara del legno thai spezzata da dettagli in ebano lucido.
Vi è poi un’area benessere e palestra con schermo LED e vista mare, un day toilet e infine il ponte di comando da cui il capitano può accedere direttamente dalla sua cabina.
Sky lounge
MOTORI E PRESTAZIONI
Con due motori MTU (12V 2000 M94) 2.636 hp diesel e due Azipull, Skyler riesce a raggiungere una velocità massima di 22 nodi, e una velocità di crociera di 17,5 nodi. La configurazione standard prevede una velocità di punta di 24 nodi, ma l’ampio uso di materiali pesanti per le decorazioni ha limitato le prestazioni, che restano tuttavia molto apprezzabili. La capacità del serbatoio di carburante, pari a 30.000 litri, fa sì che abbia un’autonomia di 1.540 miglia nautiche a 12 nodi, un risultato ottimo comparato con gli standard della serie Fast 125’. I serbatoi di acqua, infine, hanno una capacità di circa 4.000 litri.
IMPRESSIONI
Skyler è stato provato al largo della costa viareggina, in condizioni di mare ottimali, con metà carico, stabilizzatori inseriti e ben 37 persone a bordo, raggiungendo velocità superiori ai 20 nodi.
Quello che più sorprende navigando con il 125 Fast è la totale assenza di vibrazioni e rumore in tutte le aree interne ed esterne, a qualsiasi livello, anche a velocità sostenute, offrendo un impensabile livello di comfort. Tutti i migliori pregi del 125 Fast sono frutto dell’innovazione: la propulsione Carbon Azipull di Rolls-Royce appositamente progettata per questa imbarcazione, la carena D2P_Displacement to Planing® con wave piercer, la leggerezza della sovrastruttura, tutti elementi che combinandosi tra loro forgiano uno yacht di notevole qualità sul fronte delle prestazioni, efficienza e comfort.
A questo vanno ad aggiungersi le belle linee esterne moderne, eleganti e sportive perfettamente in sintonia con le prestazioni, che non tralasciano mai il piacere del contatto visivo con il mare, in qualunque ambiente, grazie all’adozione di ampie superfici vetrate. Un ulteriore significativo contributo deriva infine dall’interior design, lussuoso ma improntato al minimalismo, luminoso, con un uso esteso di materiali di pregio che offrono un piacere non solo per la vista ma anche per il tatto, che si può avvertire in modo molto tangibile camminando sulla morbida moquette, come pure percorrendo le scale imbottite che collegano il lower deck ai ponti superiori, oppure nella pavimentazione del salone.
Il 125 Fast offre una serie di nobili caratteristiche di base che consentono all’armatore più esigente di customizzarle per dare forma allo yacht dei suoi desideri. E’ senza dubbio un modello altamente innovativo e competitivo su scala globale.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 38,10 metri |
Larghezza: | 8,45 metri |
Immersione massima: | 2,08 metri |
Dislocamento a pieno carico: | 197 tonnellate |
Capacità casse combustibile: | 25.000 litri |
Capacità cassa acqua: | 4.000 litri |
Cabine ospiti: | 5 per 10 persone |
Cabine equipaggio: | 4 per 7 persone |
Motori principali: | 2 x MTU 12V 2000 M94 2.636 hp diesel |
Propulsione: | 2 x Rolls Royce Azipull 65C |
Generatori: | 2 x Kholer 80 kW |
Elica di prua: | CMC Marine electric thrusters |
Stabilizzatori: | CMC Marine electric fin stabilizers |
Velocità massima: | 22 nodi |
Autonomia a 12 nodi: | 1.750 miglia |
Certificazioni: | RINA |
Costruttore: | Benetti |
Architettura navale: | Benetti Technical Department |
Concept + designer esterni: | Stefano Righini |
Designer interni: | Redman Whiteley Dixon |