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Non ha avuto molta fortuna la Haimark Line, una piccola compagnia americana che ha avviato le operazioni neanche sei mesi fa e che ha annunciato il ricorso al Chapter 11 previsto dalla legislazione statunitense per l’amministrazione controllata.

I guai della compagnia sono cominciati l’estate scorsa, quando la Saint Laurent, l’unica nave in servizio, lo scorso 18 giugno ha colpito una parete paraurti a Saint Lawrence Seaway, vicino Massena, New York, causando il ferimento di 19 passeggeri e di 3 membri di equipaggio, oltre a danni alla nave i cui lavori in dry dock hanno richiesto la cancellazione delle quattro crociere successive.

La Saint Laurent è una piccola nave da crociera da 5.000 tonnellate e lunga 87 metri, in grado di accogliere 210 passeggeri. Costruita nel 2001, prima di entrare in servizio per la Haimark è stata sottoposta a lavori di restyling che hanno coinvolto prevalentemente le decorazioni degli interni, per un importo di 3,5 milioni di dollari.

“La Haimark e l’armatore (Clipper Cruises, NdR), attualmente si stanno occupando della questione degli aspetti assicurativi conseguenti all’incidente”, si legge in una nota della compagnia.
La compagnia comunica che la riorganizzazione aziendale non avrà impatto sulle crociere in programma e che eventuali interruzioni sull’operatività verranno comunque segnalate.
L’amministrazione controllata non coinvolgerà la affiliata Haimark Travel, operatore di crociere fluviali di lusso in Asia e Sud America.

Haimark Line offre itinerari tra la costa orientale americana e la regione dei Grandi Laghi e a febbraio dovrebbe inaugurare gli itinerari su Cuba con home port Miami.