Cruise Lifestyle

In occasione del China Cruise Shipping di Sanya, il presidente di Genting Hong Kong, Colin Au, ha annunciato un importante piano di espansione per le attività del colosso asiatico, il quale porterà per la prima volta a dispiegare navi in Europa, soprattutto nel Mediterraneo, Alaska e Nord America, al fine di soddisfare le esigenze dei viaggiatori asiatici e cinesi.

Non è stato dichiarato il nome del brand asiatico di Genting che esplorerà queste nuove regioni geografiche. Un possibile candidato potrebbe essere Dream Cruises, attiva con due grandi moderne navi nel segmento premium, ma c’è anche Star Cruises, che opera nel mercato mainstream con una flotta più ampia e che ha in programma il taglio della lamiera della prima delle due navi di classe Global nel 2018, con consegna attesa nel 2020.

Le navi di classe Global saranno le future moderne ammiraglie della flotta Star Cruises. Giganti dei mari espressamente pensati per il fiorente mercato asiatico, dalla lunghezza di 340 metri e dalla stazza lorda di 204.000 tonnellate, in grado di accogliere oltre 5.000 passeggeri in 2.400 cabine ed offrire una vasta gamma di intrattenimenti innovativi per un variegato target, sia crocieristi alla ricerca della tranquillità che di esperienze adrenaliniche.

La costruzione delle meganavi di Star Cruises avverrà a Wismar, nei cantieri MV Werften di Lloyd Werft Group, di cui Genting ha acquisito la proprietà nel 2016. Il gruppo asiatico conta di costruire nei suoi stabilimenti da una a due navi da crociera all’anno.

Au prevede che in futuro Cina, Asia sudorientale e India rappresenteranno i principali mercati di Genting.
Relativamente al profilo dei clienti in Cina, il presidente ha commentato che gli ospiti prediligono itinerari di quattro o cinque notti con due o tre scali, e che la maggior parte si dedica allo shopping nei porti.

Fonti: Cruise Industry News, MV Werften
Rendering: MV Werften

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