Il desiderio di un rapporto privilegiato con il mare è racchiuso nel nome di questo inedito scafo firmato Benetti: Seasense. Il nuovo superyacht full custom di 67 metri è costruito con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio dal cantiere Benetti a Livorno per un esperto armatore che ha scelto per la prima volta il brand Benetti. Una scelta dettata dalla garanzia di avere un’imbarcazione in cui insieme all’estetica anche la tecnica costruttiva sia all’insegna della massima qualità. Benetti si impegna infatti nella costante cura di tutti gli aspetti tecnici che sono la “sostanza” invisibile del prodotto e che rendono il brand un esempio di eccellenza.
Le eleganti e originali linee esterne di Seasense sono state create dal designer olandese Cor D. Rover, alla sua prima collaborazione con Benetti, che con questo progetto mostra il suo personalissimo tocco attraverso le alte e strette finestrature lungo la murata, ma soprattutto concretizzando quello che il designer chiama “Benetti beach club” concept e che caratterizza fortemente tutto il progetto. A poppa del main deck si trova, infatti, una sorprendente piscina di 10 metri per 4 con ampia zona prendisole che può trasformarsi in un ponte libero utilizzabile come campo da basket, con tanto di canestro. Un dettaglio che non passa certo inosservato è che le travi di teak su questo ponte e su tutti gli altri sono montati per madiere e quindi trasversalmente e non longitudinalmente come si è soliti vedere.
Seasense ha decisamente un layout fuori dal comune. Spicca la presenza di una zona pranzo “indoor-outdoor ”, con tavolo da 12 persone, posta tra la grande piscina e la TV lounge all’interno. Grazie a un sistema di porte scorrevoli a scomparsa questa area si può integrare con la zona piscina all’esterno ampliandola o può diventare una zona chiusa collegata alla TV lounge all’interno.
Le sue caratteristiche lo rendono un ambiente molto vivibile, anche durante la stagione invernale. Questa zona è contemporaneamente arricchita con rivestimenti in legno retroilluminato che donano una sensazione di calore e di intimità.
Così come il layout degli esterni, anche gli interni di Seasense – che possono accogliere comodamente 12 ospiti in 6 suite – presentano caratteristiche fuori dal comune. Il design degli interni in stile contemporaneo nasce dalla collaborazione tra lo studio di design AREA di Los Angeles, all’esordio mondiale nel settore dei superyacht e gli architetti del team Benetti.
Una volta saliti a bordo, i colori – che richiamano il mare nelle sue differenti gradazioni di blu, con tocchi estrosi di rosso, grigio e bianco – avvolgono in una atmosfera fresca e contemporanea, in un gioco di contrasti che si ripetono in ogni area senza mai risultare uguale a se stesso. Il concetto di “Seasense” si ritrova in una varietà di materiali – oltre cento che rappresenta scelta eccezionale per un’imbarcazione. Le pareti principali dei saloni sono in legno grigio, ma per ogni area sono state alternate differenti essenze di legno tutte differenti, così come almeno due tipologie di marmo sono state usate per ogni bagno e i pavimenti sono diversi in ogni locale della barca.
La compartimentazione interna del main deck offre una soluzione davvero originale. Il salone, da cui si entra direttamente dall’area indoor-outdoor è una vera e propria sala cinema con poltrone e un grande divano a L, voluto dall’armatore per la famiglia. Da qui si entra nella lobby dove si trova la scala a spirale in marmo antartica grigio arricchita da gradini retroilluminati e da una struttura in legno blu con inserti in acciaio che seguono armonicamente l’andamento della scala. Un ascensore collega tutti i ponti principali, dal lower deck fino al sun deck.
Proseguendo a poppavia sulla destra, si incontra la cabina VIP dotata di cabina armadio, postazione vanity e bagno en-suite. Verso prua si trova la master cabin, la cui principale caratteristica è l’altezza del cielino che supera i 300 cm nella parte centrale. Gli armatori, infatti, appassionati collezionisti d’arte hanno esplicitamente richiesto l’installazione in cabina di un enorme lampadario/scultura in acciaio di 2,7 x 2,2 m commissionato appositamente per Seasense. La cabina si completa con chaise longue, doppio dressing e sala da bagno con doccia e vasca.
Sul lower deck si trovano le quattro cabine ospiti, due con letto matrimoniale e due a letti gemelli con struttura scorrevole per poterli unire. A prua nave su questo ponte, all’interno della zona equipaggio, si trova anche la cucina – in acciaio con piani in Silverstone e aggregati in quarzo.
Nel garage, situato a centro barca tra la sala motori e le cabine di poppa un gioiello nel gioiello, uno speciale ed elegante Limo tender disegnato appositamente per Seasense da Giorgio Cassetta.
Sull’upper deck, oltre alla plancia di comando e alla cabina del comandante, si trova un secondo salone, una zona più formale rispetto a quella del ponte principale suddivisa a sua volta in salotto, angolo office e libreria. La zona pranzo è racchiusa in una veranda circolare con tavolo per 12 persone che volendo può essere separata dalla zona conversazione da una elegante tenda. Esternamente a poppavia un’ulteriore zona all’aperto, arredata con divani e ampi prendisole.
Sul sun deck protagonista indiscussa è l’ampia e fornita Gym coperta, direttamente collegata con l’area relax con jacuzzi e prendisole e con una riservata e zona conversazione con divanetti, bar all’americana e forno a legna per la pizza.
La circolazione a bordo è resa semplice da ampi passaggi e l’equipaggio è in grado di poter svolgere i propri compiti, senza interferire minimamente con la privacy degli ospiti.
Seasense mantiene una configurazione classica, con scafo dislocante e motorizzazione da 2 Caterpillar da 1380 kW ciascuno di potenza, che assicurano prestazioni adatte alla tipologia della nave. Grazie a questa configurazione infatti Seasense può raggiungere una velocità massima di 15,5 nodi. L’autonomia è di 5.000 miglia nautiche alla velocità di 12 nodi.
Seasense si serve di un sistema di pinne stabilizzatrici che consente di ridurre sensibilmente il rollio provocato dai moti ondosi, sia all’ancora che durante la navigazione.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Cantiere: | Azimut Benetti Spa – Benetti Shipyard |
Architettura navale: | Azimut Benetti Spa – Benetti Technical Department. |
Designer esterni e concept: | Cor D. Rover |
Designer interni: | AREA |
Lunghezza f.t.: | 67,00 metri |
Larghezza: | 10,80 metri |
Immersione massima: | 3,20 metri |
Materiale scafo: | Acciaio |
Materiale sovrastruttura: | Alluminio |
Certificazioni: | Lloyd’s Register ✠ A1 SSC Yacht, Mono G6, ✠ LMC |
Dislocamento a pieno carico: | 1.130 tonnellate |
Sistemazioni ospiti: | 12 in 6 cabine |
Sistemazioni equipaggio: | 14 in 9 cabine |
Capacità casse combustibile: | 130.000 litri |
Capacità cassa acqua: | 60.000 litri |
Motori principali: | 2 x CAT 3512C HD 1380 kW |
Velocità massima: | 15,5 nodi |
Autonomia a 12 nodi: | 5.000 miglia |
Generatori: | 1 x CAT C9 200ekW 1 x CAT C18 282ekW |
Elica di prua: | NAIAD elettrico 200 ekW |
Stabilizzatori: | 2 NAIAD |
Fonte: Sculati & Partners per Benetti
Foto: Sculati & Partners per Benetti
Video: Benetti
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