Un vero e proprio passaggio del testimone nei cantieri Benetti di Livorno: il 26 luglio, mentre l’armatore del giga yacht FB275 prendeva il largo con la sua imbarcazione di 108 metri, lo scafo in vetroresina del primo Oasis 40M arrivava per cominciare le operazioni di outfitting.
BO101, il primo Oasis 40M, yacht dislocante di 40,80 metri, con un baglio massimo di 8,50 metri, un pescaggio di 2,14 metri ed una stazza lorda di 385 tonnellate, è stato venduto ad un armatore americano. Merle Wood & Associates, società di brokeraggio con sede negli Stati Uniti, a Fort Lauderdale, ha rappresentato l’armatore.
Un altro successo per Benetti che nelle Americhe, dopo le recenti vendite di FB278 “Project Fenestra”, yacht custom di 67 metri di lunghezza, del pluripremiato 69 metri custom “Spectre” e dello yacht custom di 49 metri “Elaldrea+”, continua a guadagnare terreno grazie all’eccellenza di un Made in Italy che è garanzia di originalità e qualità ad alto livello.
«Nella mia vita sono sempre andato a tutta velocità», racconta il nuovo armatore Tim Ciasulli, già Campione del Mondo di Offshore Powerboat Racing, con ben quattro record mondiali di velocità all’attivo. «Così, quando è arrivato il momento di costruire uno yacht, ho voluto affidarmi ad un cantiere che condividesse i valori in cui io e mia moglie crediamo: integrità, passione e senso di responsabilità. Il progetto, però, non doveva trasformarsi in un lavoro, volevamo che fosse veloce, facile e divertente. Abbiamo subito trovato un accordo e in soli due incontri siamo riusciti a mettere a punto l’equipaggiamento, il décor degli interni e i colori, esattamente come desideravamo! Il personale Benetti, altamente specializzato a tutti i livelli, ha reso questa esperienza di acquisto una vera e propria avventura di vita».
«Le dimensioni contano e Benetti è stato capace, come nessun altro, di rendere il processo di costruzione dello yacht semplice e veloce», ha dichiarato il capitano Mike Wyer, rappresentante della coppia armatoriale.
«Benetti è sicuramente il cantiere navale ideale per realizzare lo yacht dei sogni», ha detto John Jacobi, broker di Merle Wood & Associates. «E’ un progetto che susciterà l’invidia di molti e sarà, per i prossimi armatori, di ispirazione per la costruzione dei loro Oasis».
BO101 ha superato la fase di assemblaggio dello scafo e della sovrastruttura in vetroresina che ha visto all’opera un team di esperti che ha lavorato alacremente affinché il 26 luglio tutto fosse pronto per cominciare l’allestimento, fino alla consegna prevista entro l’estate del 2020.
Oasis 40M è uno yacht innovativo ed ambizioso, frutto della collaborazione tra Benetti e lo studio inglese RWD, un lavoro che è riuscito a coniugarsi con lo sviluppo degli interni realizzati dal prestigioso studio newyorkese Bonetti/Kozerski Architecture.
A bordo di questa imbarcazione, l’armatore e i suoi ospiti potranno godere di ampi ed accoglienti spazi in cui si inserisce un design smart e raffinato. Le grandi altezze, una particolare disposizione delle aree interne ed esterne e le ampie vetrate contribuiscono alla spettacolarità dello yacht che, grazie ad un inedito layout, presenta piattaforme laterali di poppa che si aprono con estrema facilità, consentendo un agevolato accesso al mare e allargando la beach area impreziosita da una infinity pool quasi a filo d’acqua.
Oasis 40M introduce un innovativo layout che amplia gli spazi della beach area.
© Benetti
Quello tra i professionisti del cantiere e i progettisti dello studio inglese RWD è stato un vero sodalizio che ha creato un modello nato dall’ispirazione ad un concetto di lifestyle mai interpretato prima, sebbene sempre fedele agli elevati standard Benetti.
«Su questo yacht si vive un modo nuovo di concepire il mare», racconta Adrian Chisnell, Team Principal di RWD. «Gli ampi spazi, la piscina con idroterapia e il facile accesso all’acqua predispongono gli ospiti di Oasis 40M ad uno stile di vita a bordo dinamico e al tempo stesso rilassante».
L’intento comune è stato principalmente quello di annullare i confini tra interno ed esterno e creare un ambiente unico, un loft sull’acqua, come spiega Enrico Bonetti, architetto di fama mondiale e partner insieme a Dominic Kozerski dello studio di New York Bonetti/Kozerski Architecture: «Abbiamo voluto che su questo yacht vi fosse un’intensa fluidità nella realizzazione degli ambienti e per questo sono stati utilizzati, sia per gli interni sia per gli esterni, materiali e colori uguali che regalano un’apparente informalità ad uno yacht molto elegante e sofisticato».
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 40,80 metri |
Larghezza max: | 8,50 metri |
Immersione massima: | 2,14 metri |
Materiale scafo: | Vetroresina |
Materiale sovrastruttura: | Vetroresina |
Dislocamento a pieno carico: | 385 tonnellate |
Capacità casse combustibile: | 45.000 litri |
Capacità cassa acqua: | 8.000 litri |
Cabine armatore e ospiti: | 5 per 10 persone |
Cabine equipaggio: | 5 per 9 persone |
Motori principali: | 2 x MAN V12-1400 da 1.400 hp |
Generatori: | 2 x 100 kW |
Velocità massima: | 16 nodi |
Autonomia a 12 nodi: | 4.000 miglia |
Costruttore: | Benetti Shipyard |
Concept + Designer esterni: | RWD |
Designer interni: | Bonetti/Kozerski Architecture |