Dopo la vendita della prima unità dell’explorer MG115 lo scorso novembre, Cantiere delle Marche ha annunciato oggi che il 24 dicembre è stato trovato un acquirente anche per il secondo modello, un armatore asiatico.
«Esperto sommozzatore ed esploratore per natura, l’armatore asiatico ammira la qualità e l’affidabilità incomparabile di CdM e la nostra capacità di essere sempre in prima linea nel segmento delle unità explorer per il design ingegnoso e l’eleganza, oltre alla qualità radicata, alla costruzione impareggiabile e all’equipaggiamento tecnico», ha dichiarato Vasco Buonpensiere, co-fondatore e Sales & Marketing Director di Cantiere delle Marche.
Bruno Piantini, direttore generale di CdM, ha aggiunto: «Gli armatori più esperti di tutto il mondo sono consapevoli che CdM offre il meglio dello stile italiano combinato con la migliore qualità del Nord Europa. Negli anni passati abbiamo lavorato duramente su molti fronti ed abbiamo raggiunto completamente l’obiettivo che ci eravamo prefissi 10 anni fa. Sono orgoglioso di affermare che, dopo tutti i nostri sforzi, il nostro successo commerciale e la nostra reputazione non sono secondi a nessuno».
Elegantemente avvolto in linee esterne slanciate e robuste che conferiscono l’aspetto di uno yacht sportivo, MG115 è un autentico explorer capace di offrire il meglio in termini di comodità, affidabilità, robustezza, lunga autonomia e confortevole tenuta di mare.
L’ingegneria e l’architettura navale è stata affidata a Sergio Cutolo di Hydro Tec, sviluppando uno scafo efficiente che permette allo yacht, equipaggiato con due motori di soli 533kW di potenza ciascuno, di raggiungere una velocità massima di 13,5 nodi con consumi molto contenuti ed una notevole autonomia che può superare le 5000 miglia nautiche.
Interni ed esterni dell’MG115 sono del noto designer italiano Francesco Paszkowski, che ha curato l’intera gamma MG. Tutti i modelli della linea MG condividono una forte personalità caratterizzata da volumi estremamente ben bilanciati e proporzionati in tutto il design, nonché alcuni elementi distintivi come ad esempio la ‘gru invisibile‘.
Oltre all’estetica, Paszkowski ha dedicato grande attenzione alla funzionalità. Articolato su quattro ponti, in soli 35 metri si trovano servizi e dotazioni di uno yacht molto più grande. Tanti dettagli non possono ancora essere rivelati, il layout comunque comprende quattro suite al lower deck e l’appartamento armatoriale a prua del main deck, per una capacità totale di dieci ospiti più sei di equipaggio. Grandi viste e luce naturale sono una costante su tutti i ponti, come pure la stretta connessione tra spazi interni ed esterni. Al lower deck, grandi finestre rendono le due grandi cabine VIP e le due doppie luminose ed ariose. I collegamenti tra i vari ponti risultano comodi grazie al posizionamento delle scale sul lato di sinistra, mentre larghi passaggi laterali agevolano la fruizione degli spazi esterni. Grande enfasi è stata infine data alle aree all’aperto con amplissime zone lounge e pranzo su tutti i ponti.
Secondo i dati diffusi da Boat International, con 9 progetti per una lunghezza lineare complessiva di 341 metri, Cantiere delle Marche è il primo produttore al mondo nel segmento dei superyacht explorer.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 35,00 metri |
Lunghezza al galleggiamento: | 32,07 metri |
Larghezza: | 7,50 metri |
Pescaggio: | 2,30 metri |
Dislocamento a pieno carico: | 283 tonnellate |
Motori: | 2 x Caterpillar C18 Acert 533 kW @ 1800-2100 rpm |
Generatori: | 2 x 55 kW Kohler |
Trasmissioni: | ZF W650 free standing |
Velocità massima: | 13,5 nodi |
Velocità di crociera: | 12 nodi |
Autonomia a velocità economica: | 5.000 mn |
Serbatoi carburante: | 45.000 litri |
Serbatoi acqua: | 6.000 litri |
Serbatoi acque grigie: | 13.100 litri |
Serbatoi acque nere: | 1.100 litri |
Sentina: | 1.100 litri |
Ospiti: | 10 |
Equipaggio: | 5 |