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Heesen Yachts ha consegnato Santosha, superyacht di 57 metri precedentemente conosciuto come Project Akira ed altamente customizzato per soddisfare i gusti e le preferenze dei suoi nuovi armatori, che hanno una lunga esperienza nel charter e i quali hanno collaborato a stretto contatto con gli ingegneri e gli artigiani di Heesen per garantire che ogni dettaglio della loro visione venisse realizzato. Il risultato è uno yacht che ha davvero superato le loro aspettative sotto ogni aspetto.
«Siamo onorati di aver avuto l’opportunità di costruire questo yacht eccezionale per una famiglia così meravigliosa. Sia il team Heesen che quello dell’armatore hanno lavorato instancabilmente per dare vita a Santosha. Sono certo che stabilirà un nuovo standard per gli yacht Heesen, offrendo comfort e stile senza pari per coloro che amano andare in crociera» ha affermato Niels Vaessen, CEO di Heesen. «Ringraziamo anche MarineMax e Northrop & Johnson per aver presentato il cliente. Ringrazio sinceramente MCM per il loro eccezionale coordinamento durante questo splendido progetto. La loro dedizione e competenza hanno garantito che l’intera esperienza fosse piacevole, consentendo ai clienti di godersi appieno il processo di creazione dello yacht dei loro sogni».
© Ruben Griffioen
Santosha offre versatilità, velocità, prestazioni e stabilità straordinarie. Durante le prove di navigazione che si sono svolte nel Mare del Nord ha dimostrato prestazioni eccezionali, silenziosità e capacità notevoli in varie condizioni di mare. Il comandante Bob van Zundert è entusiasta di Santosha: «Lo yacht risponde magnificamente, offrendo un’esperienza fluida ed esaltante».
Motorizzato con due MTU 16V 4000 M65L da 2.560 kW conformi allo standard IMO Tier III e montati su uno scafo dal design efficiente, Santosha raggiunge la velocità massima di 22 nodi, un’impresa notevole per un superyacht con un dislocamento di circa 510 tonnellate a mezzo carico.
Determinante per il successo del progetto la collaborazione con il rappresentante dell’armatore, Peter Wilson di MCM, che ha commentato: «Siamo entusiasti di consegnare questo magnifico, veloce motoryacht completamente in alluminio. Combina velocità e prestazioni eccezionali con efficienza idrodinamica. A velocità inferiori, offre un’autonomia notevole e il suo pescaggio ridotto lo rende incredibilmente versatile, consentendogli di eccellere in varie condizioni, rendendolo un’imbarcazione polivalente. Il talento progettuale dell’armatore e la notevole esperienza maturata in molti altri progetti sono stati impiegati per Santosha e il successo è dovuto in gran parte al loro profondo coinvolgimento dall’inizio alla fine».
Santosha rappresenta anche una pietra miliare significativa nella progettazione e nell’ingegneria degli yacht di Heesen. Primo di una nuova classe di yacht da 57 metri interamente in alluminio, sviluppa un volume di circa 780 GT e scafo Fast Displacement Hull Form leggero e ultra efficiente.
«La precisione dei calcoli del peso è stata fondamentale per ottenere il pescaggio Bahama» ha affermato Peter van der Zanden, responsabile del dipartimento di ingegneria di Heesen. «Questo yacht testimonia il nostro impegno per l’ingegneria di precisione e l’eccellenza del design».
Santosha si presenta con una silhouette armoniosa dal profilo allungato. Un arco ampio lega insieme la lunghezza della sovrastruttura, mentre l’angolo leggermente inclinato della prua conferisce allo yacht una lunghezza ottica allungata. La poppa dalla forma concava gli assicura di distinguersi da ogni altro superyacht ormeggiato in un porto turistico.
© Ruben Griffioen
Gli interni mettono in mostra una raffinata gerarchia architettonica e coerenza. Estetica sobria, decorazioni attentamente studiate e trattamenti speciali delle porte creano un senso di fluidità in tutto l’ambiente. I dettagli di design sono meticolosamente curati, con elementi come accenti in pelle intrecciata attorno alla TV nella sky lounge e scintillanti carte da parati curve che riflettono la luce del sole.
Gli interni di Santosha sono anche adornati da opere d’arte attentamente curate. L’uso dell’arte aggiunge un tocco giocoso e audace all’arredamento sereno e di alto livello. Le opere d’arte sono controbilanciate dai pavimenti dai colori tenui e dai tappeti in “seta artistica”, contribuendo ad un’estetica fresca ed elegante.
Lo yacht dispone di un appartamento armatoriale di quasi 70 mq, che comprende studio, cabina a tutto baglio e ampio bagno. Eleganti lampade e opere d’arte su misura lo rendono uno spazio davvero personale. Il bagno padronale è un’ode al Giardino dell’Eden, con lussureggianti disegni bianco su bianco ispirati alle tecniche del bassorilievo, progettati in collaborazione con il cliente e magistralmente realizzati dagli artisti londinesi dello studio DKT. Il serpente, un animale totemico per gli armatori, è al centro della scena nell’opera d’arte. Oltre alla trasformazione, questa creatura incarna la rinascita. Nella sua ciclica muta della pelle, il serpente diventa un simbolo di rinnovamento e resurrezione. L’energia spirituale del serpente ci ispira a vedere le conclusioni non come finalità ma come porte verso nuovi inizi. Il serpente rappresenta anche il viaggio della guarigione. L’area sfoggia anche marmo Calacatta Sponda splendidamente scolpito e un ampio vanity desk.
Gli alloggi per gli ospiti sono stati progettati per essere pratici ed attingono alla vasta esperienza dei clienti e alla loro profonda comprensione della vita a bordo. Presentano un’estetica leggera ed elegante con vivaci tocchi di colore, opere d’arte curate e fotografie contemporanee, creando complessivamente un’atmosfera serena ma giocosa.
Gli armatori hanno scelto il nome sanscrito Santosha e il loto come logo. Questo per ricordare loro di “restare felici in ogni circostanza o di essere contenti di ciò che possiamo ottenere attraverso le nostre capacità. Crea un equilibrio tra i nostri mondi esterno e interno controllando la tirannia dei sensi. La contentezza è una sensazione di soddisfazione mentale”.
Santosha farà il suo debutto ufficiale al Palm Beach International Boat Show a marzo 2025.