21 Novembre 2024
15 Novembre 2024
11 Novembre 2024
19 Novembre 2024
16 Ottobre 2019
Genting Hong Kong ha presentato istanza di liquidazione provvisoria presso i tribunali delle Bermuda, dove è costituita la società, a seguito del fallimento delle trattative per reperire nuova liquidità. L’istanza di liquidazione provvisoria è una misura adottata dalla società per tutelarsi da possibili inadempienze e pretese dei creditori.
E’ previsto lo scioglimento della società e, nell’udienza fissata per il 20 gennaio, saranno nominati i liquidatori provvisori incaricati di elaborare e proporre una soluzione per la ristrutturazione dei debiti e delle passività. A loro spetterà anche il compito di risolvere la questione della Global Dream, nave da 208.000 tonnellate in costruzione da MV Werften e completata al 75%, attesa come la più grande del mondo in termini di capacità. Il management ha chiesto il mantenimento delle proprie posizioni al fine di continuare a garantire le operazioni di Dream Cruises Holding Limited, ma cesseranno la maggior parte delle attività del gruppo.
L’azienda ha annunciato di attendersi liquidità sufficiente per arrivare alla fine del mese e che l’impossibilità di accedere a ulteriori finanziamenti non permette alla società di pagare i propri debiti alla scadenza. Ciò include le spese operative in corso e potenziali pagamenti dovuti questo mese.
Le azioni di Genting Hong Kong sono state sospese dalle contrattazioni. Dall’inizio dell’anno hanno perso il 49% del loro valore. Ad originare il tracollo in questo breve periodo i problemi finanziari del cantiere MV Werften in Germania, per il quale è stata presentata istanza di insolvenza e che potrebbe portare a inadempienze incrociate di debiti di finanziamento per oltre 2,7 miliardi di dollari.
I problemi finanziari di Genting Hong Kong sono iniziati nel 2020, quando la pandemia ha costretto alla sospensione delle crociere. Nonostante la ripresa parziale delle operazioni con Dream Cruises nel 2020, l’azienda non è riuscita a risollevarsi ed ha archiviato l’ultimo anno fiscale (chiuso lo scorso maggio) con una perdita di 1,7 miliardi di dollari.
La gestione delle crociere da parte del colosso Genting è iniziata nel 1993 con il marchio Star Cruises, compagnia pionieristica e leader per lo sviluppo della moderna industria crocieristica in Asia. Tra il 2000 e il 2007 è stata azionista di maggioranza di Norwegian Cruise Line. Dopo essere uscita dall’importante investimento, ha acquisito la compagnia di crociere di lusso Crystal Cruises nel 2015 e lanciato il marchio premium Dream Cruises nel 2016, anno in cui ha fondato anche MV Werften.
Genting Hong Kong fa parte di Genting Group, il conglomerato asiatico attivo nella gestione di resort e casinò in varie parti del mondo. I problemi di Genting Hong Kong non dovrebbero ripercuotersi su tutto il gruppo dal momento che non sussistono partecipazioni incrociate.
In copertina: World Dream. Photo credit: Dream Cruises