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22 Maggio 2018
Il Wall Street Journal riporta la notizia che Goldman Sachs, che ad agosto ha acquisito la proprietà di Natita, ha venduto il superyacht ad un armatore maltese per 27,5 milioni di dollari. Un ottimo prezzo considerato che inizialmente la richiesta era di 39,9 milioni.
Natita è uno splendido 66 metri di Oceanco costruito nel 2005. Consegnato con il nome Dilbar, è stato il primo yacht del miliardario russo Alisher Usmanov. Ribattezzato Ona nel 2008, è stato venduto due anni più tardi al petroliere americano William Kallop per 59,9 milioni di euro, il quale ha chiamato il superyacht Natita, ovvero portando il nome di sua suocera.
Natita non è l’unico yacht di Kallop. Possiede anche Bad Girl, 57 metri costruito da Brooke Marine nel 1992 e lo storico Honey Fitz, su cui hanno navigato cinque presidenti americani a partire dal 1931. Il magnate ha acquistato quest’ultimo nel 1998 ad un’asta di Sotheby’s per 5,9 milioni di dollari e lo ha restaurato.
Sembra che Kallop abbia ecceduto con i lussuosi piaceri della vita e questo lo ha portato a una crisi di liquidità e alla conseguente vendita di asset. Nel 2014 ha anche ottenuto un finanziamento di 32 milioni di dollari da Goldman Sachs che avrebbe utilizzato per la gestione di Bad Girl e Natita.
Ma l’ammiraglia della flotta di Kallop costituiva ormai un costo davvero eccessivo, pertanto era necessario metterla in vendita. La richiesta iniziale di 66 milioni di dollari non aveva però attirato nessun compratore e così il prezzo ha subito nel tempo una serie di riduzioni.
Intanto la situazione finanziaria di Kallop peggiorava e nel novembre 2016 si è trovato costretto a sospendere il piano di rimborso del prestito chiesto a Goldman Sachs, il cui importo residuo ammontava ancora a 28 milioni di dollari.
Goldman Sachs ha così proceduto per le vie legali e ad agosto il tribunale di Miami ha riconosciuto alla banca la proprietà del superyacht. Solo due mesi di gestione sono costati alla banca 438.000 dollari. A questo punto è possibile ipotizzare che abbia preferito concludere la vendita di Natita nel più breve tempo possibile in modo da recuperare quanto prima il credito che vantava nei confronti di Kallop.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Cantiere: | Oceanco |
Architettura navale: | Oceanco |
Designer esterni: | Oceanco/Kusch Yachts |
Designer interni: | Alberto Pinto |
Lunghezza f.t.: | 66,00 metri |
Larghezza: | 11,90 metri |
Pescaggio: | 5,00 metri |
Stazza lorda: | 1.801 tonnellate |
Anno di costruzione: | 2005 |
Materiale scafo: | Acciaio |
Materiale sovrastruttura: | Alluminio |
Materiale ponti: | Teak |
Certificazioni: | Lloyds Register ✠ 100 A1 SSC Yacht (P) MONO G6 ✠ LMC UMS MCA |
Porto di registro: | George Town (Isole Cayman) |
Dislocamento a pieno carico: | 275 tonnellate |
Sistemazioni ospiti: | 1 suite armatoriale 1 cabina VIP 4 cabine doppie |
Equipaggio: | 22 |
Capacità casse combustibile: | 216.000 litri |
Motori principali: | 2 x Deutz diesel da 2.250 kW |
Propulsione: | Doppia elica |
Velocità massima: | 16,5 nodi |
Velocità di crociera: | 13 nodi |
Autonomia: | 4.500 miglia |
Tender: | Limo Tender Royal Denship 9 metri Tender Royal Denship 8,3 metri Sports Tender Royal Denship 5 metri RIB Zodiac Rescue Boat |
Fonti: Business Insider, Oceanco, Wall Street Journal, Yacht Harbour
Foto: Axou
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