Cruise Lifestyle

Hurtigruten svela la programmazione 2017/18, che si arricchisce di 23 nuove spedizioni, oltre 200 porti di scalo in 18 paesi. Oltre alle rotte tradizionali in Norvegia, Spitsbergen, Islanda, Groenlandia e Antartide saranno introdotti itinerari inediti per la compagnia, come le destinazioni tropicali attraverso viaggi in Amazzonia.

La Fram, nave da 12.700 tonnellate per 318 passeggeri, sarà impiegata nelle innovative crociere da 16 notti Foresta Pluviale Brasiliana, che prevedono anche spedizioni in canoa ed escursioni nella natura con l’ausilio di guide locali.
La nave punterà anche all’estremo nord con le crociere Nuova Groenlandia, che includono l’esplorazione di Scoresby Sund, conosciuto anche come Kangertittivaq, il fiordo più grande del mondo che si allunga all’interno per 350 chilometri. Le crociere in Groenlandia porteranno poi anche in Islanda, a Jan Mayen, dove si trova Beerenberg, il vulcano più a nord del mondo, e alle Isole Lofoten.

La Spitsbergen da 7.000 tonnellate per 202 passeggeri sarà utilizzata per le crociere a Newfoundland e Labrador, che comprendono la visita di L’Anse aux Meadows, un villaggio di pescatori patrimonio dell’UNESCO, dove i norvegesi Anne Stine e Helge Ingstad, insieme alla loro figlia Benedicte, scoprirono un insediamento vichingo nel 1960. Benedicte, oggi una 72enne ricercatrice e professoressa di antropologia medica, sarà a bordo come lecturer.
La nave punterà anche alle Isole Shetland, Orcadi e Faroe, oltre a porti come Lerwick, Kirkwall e Thorshavn.

Le nuove destinazioni di Hurtigruten prevedono anche viaggi tra la costa atlantica e pacifica del Sud America, toccando Brasile, Argentina, Cile, Perù ed Ecuador. Alcune partenze porteranno anche nelle isole del Sud Atlantico, come le Falkland e la Georgia del Sud, che consentiranno contatti con le popolazioni locali, la natura e gli animali, tra cui pinguini, uccelli, balene e foche. E’ inoltre prevista anche una crociera che attraverserà il Canale di Panama.

Dall’inverno 2016 saranno potenziate le spedizioni in Antartide, attraverso il dispiegamento di quattro navi anziché due, triplicando così l’offerta.

Riguardo alla scelta di puntare ai tropici e all’espansione generale, il CEO Daniel Skjeldam di Hurtigruten ha dichiarato: «Vogliamo offrire ai nostri ospiti esperienze profonde a prescindere dalla temperatura dell’acqua. La gente non vuole più trascorrere le proprie vacanze come spettatore passivo, perciò Hurtigruten offre viaggi attivi ed educativi. Le tante esclusive escursioni e conferenze permettono incontri ravvicinati e genuini sia con la natura che con la cultura».