Cruise Lifestyle

Nessuna rivoluzione in vista per quanto riguarda le crociere a Cuba effettuate dalle compagnie americane. Con il nuovo provvedimento dell’amministrazione di Donald Trump sarà ancora permesso ai turisti americani raggiungere l’isola cubana sia tramite i voli di linea che via mare. Verranno tuttavia introdotte alcune restrizioni.

Il provvedimento più importante riguarda l’impossibilità di viaggiare individualmente ma solamente in gruppi e accompagnati da un rappresentante della compagnia.

Viene inoltre inserito l’obbligo della tracciabilità di tutte le transazioni eseguite a Cuba e di conservare la documentazione per cinque anni.

Sarà poi vietato effettuare transazioni con GAESA, la holding statale che controlla oltre il 40% dell’economia di Cuba e che possiede hotel, case per vacanze, ristoranti e discoteche, stazioni di servizio, minimarket, telecomunicazioni e trasporti.
L’unica eccezione riguarderà il pagamento delle tasse portuali ed aeroportuali per usufruire delle infrastrutture, altrimenti i viaggi verso Cuba, sia turistici che commerciali, non sarebbero più fattibili.

Saranno previste anche azioni che mirano allo sviluppo dell’economia cubana, per migliorare il collegamento ad Internet, promuovere media, aziende e associazioni indipendenti, viaggi organizzati nel rispetto della legge.

Alcuni operatori esprimono tuttavia preoccupazioni sulla nuova normativa. Secondo Collin Laverty, presidente di Cuban Educational Travel, tour operator che organizza viaggi di gruppo nell’isola con finalità educative, il provvedimento potrebbe diminuire l’interesse dei turisti americani verso l’isola di Cuba. «Ulteriori divieti e controlli sui viaggi confonderanno solamente gli americani e li dissuaderanno da visitare Cuba, causando significative difficoltà economiche agli imprenditori e al ceto medio cubano, oltre che agli americani che lavorano nel settore alberghiero», ha commentato.

Pedro Freyre, un legale americano che lavora anche con compagnie di crociere che hanno relazioni con Cuba, spiega che è difficile comprendere lo scopo e la precisa natura delle nuove norme fino a che queste non saranno scritte.

Intanto continua la crescita dell’offerta di crociere a Cuba. Questa settimana Victory Cruise Lines è diventata la decima compagnia americana a ricevere l’autorizzazione ad approdare a Cuba. Poco conosciuta a livello internazionale, Victory Cruise Lines è una compagnia di lusso all-inclusive che ha rilevato dalla fallita Haimark Line la Saint Laurent, nave boutique per 210 passeggeri, ribattezzandola Victory I.

Il commento di Carnival
Carnival è compiaciuta che il cambiamento delle direttive annunciate dall’amministrazione Trump permetterà alle nostre navi di continuare a viaggiare verso Cuba. Considereremo l’ampliamento delle restrizioni e comunque i nostri ospiti già viaggiano secondo le 12 forme di viaggio approvate per Cuba, sin da quando abbiamo effettuato la nostra prima storica crociera a Cuba più di un anno fa.

La nostra esperienza a Cuba lo scorso anno è stata estremamente positiva. Attendiamo l’arrivo delle nuove crociere programmate per Cuba con Carnival Cruise Line e Holland America Line. Abbiamo inoltre richiesto l’approvazione per altri quattro brand.

I viaggi portano insieme persone e culture, pertanto siamo entusiasti delle prossime crociere a Cuba per i nostri ospiti.

Fonti: Carnival Corporation & plc, Miami Herald

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