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2 Gennaio 2017
La CLIA (Cruise Lines Iternational Association) ha rilasciato il nuovo report State of the Cruise Industry Outlook, che espone le previsioni del 2016 per l’industria crocieristica.
I numeri confermano ancora una volta la forza del settore e anche gli agenti di viaggio si dimostrano molto ottimisti, con 8 operatori su 10 che si attendono un aumento delle vendite per il segmento crociere.
Le stime indicano in 24 milioni il numero dei crocieristi del 2016, dato in aumento rispetto agli oltre 23 milioni del 2015.
27 le nuove navi che si aggiungeranno alla flotta globale di 471 unità degli associati CLIA, un investimento da 6,5 miliardi considerando soltanto le unità oceaniche.
Questi gli elementi più salienti inseriti nel report:
• L’Asia si conferma come il mercato crocieristico più veloce in termini di crescita, con un traffico passeggeri aumentato del 34% all’anno tra il 2012 e il 2014.
• Importante la crescita delle flotte delle compagnie fluviali, che con l’arrivo di ben 18 navi segnano un incremento a doppia cifra. Sono 170 le navi fluviali gestite da compagnie associate alla CLIA.
• Significativa la crescita del mercato australiano, con un flusso di passeggeri passato dai 158.000 del 2004 ad oltre un milione nel 2014 e che si arricchisce di nuove rotte.
• Ampliamento dell’offerta tradizionale, con l’arrivo di compagnie che propongono viaggi mirati ad attività di volontariato nei vari porti visitati.
• Crescita delle crociere di lusso, con più compagnie che offrono servizi di concierge, tour esclusivi, esperienze gastronomiche di alta qualità e servizio di maggiordomo. Sempre più frequenti inoltre le partnership con i grandi marchi internazionali del lifestyle.
• In aumento le compagnie che offrono overnight nei porti, in modo da permettere ai passeggeri di immergersi meglio nell’atmosfera delle località visitate. Si afferma anche il pernottamento in hotel prima o dopo la crociera.
• Maggiore diffusione dei viaggi intergenerazionali (in passato conosciuti come viaggi multigenerazionali), che riuniscono nonni e famiglie allargate. Un fenomeno che spinge le compagnie a personalizzare le crociere a seconda dell’età e anche della cultura dei passeggeri.
• Molta attenzione delle compagnie per l’aggiornamento dei sistemi di telecomunicazione dedicati agli ospiti, in modo da offrire il servizio Internet attraverso la modalità wi-fi.
“Al fine di rendere la crociera la migliore tipologia di vacanza disponibile, la crocieristica continua a svilupparsi per assicurare offerte veramente compatibili con ogni stile di viaggio e disponibilità economica”, ha dichiarato il CEO di CLIA Cindy D’Aoust.