Leonardo Santi, ex interior designer in Benetti e finalista al Design et Al 2020, ha sviluppato Elegantiae, un concept che porta un nome latino per rendere omaggio alla sua estrema eleganza.
Partendo da questo concept, il designer italiano sta lavorando a stretto contatto con il cantiere turco Mengi Yay Yachts nella realizzazione degli interni di un Virtus 47m, attualmente in costruzione.
Il progetto si distingue per linee pulite e semplici arricchite con l’aggiunta di materiali pregiati. Ne risulta un look elegante ma estremamente moderno.
Lo stile di Leonardo Santi è definito dal un’accurato uso dell’illuminazione, dalla sua conoscenza dei marmi e dalla sua passione per l’arte.
LUCI: UN ELEMENTO ARCHITETTONICO
In questo progetto, la luce non è stata considerare come una mera fonte di illuminazione, ma come elemento geometrico e architettonico.
Spiega il designer: «La forma della luce è essa stessa una decorazione e aiuta a definire e delimitare gli spazi di un ambiente. L’illuminazione è una componente essenziale di questo progetto».
Ecco quindi, al centro del salone principale, l’alternanza di lame luminose di differente lunghezza per conferire all’ambiente un tocco moderno e dinamico in cui è possibile variare l’intensità delle luci per creare diversi scenari. In questo modo è possibile enfatizzare diverse zone del soggiorno o dare più rilevanza alla luce
naturale che entra dalle grandi finestre.
La forma stessa dei punti luce è il risultato di una scelta stilistica. Sia nel salone che nella cabina armatoriale i faretti delle luci a cielino sono alloggiati in uno speciale telaio metallico realizzato su misura appositamente per questo progetto.
Le lampade da tavolo della suite armatoriale si ergono su un piedistallo che ricorda una scultura. In questo modo, anche elementi che generalmente passano in secondo piano acquisiscono un significato proprio e possono essere inseriti in un contesto di classe ed eleganza.
BELLE ARTI A BORDO
Leonardo Santi è consapevole che un’opera d’arte può essere la compagna ideale anche a bordo di un superyacht: il tocco artistico completa il design elegante in molte delle sue creazioni.
Strettamente legato sia alla sua città natale, Firenze, che al mondo dell’arte, dobbiamo citare il materiale scelto da Michelangelo per la sua celebre opera La Pietà: il marmo di Carrara.
Elegantiae impiega ampiamente due varietà di questo prezioso materiale: il Calacatta Oro è stato scelto per impreziosire e caratterizzare l’ambiente, mentre il pavimento del foyer principale è decorato con un elegante Cremo Delicato.
«Nella mia precedente esperienza con Benetti, mi recavo spesso nelle cave per selezionare personalmente le lastre da collocare a bordo» spiega Leonardo Santi. «Durante queste visite, gli artigiani locali hanno condiviso con me un bagaglio di conoscenze sulle caratteristiche uniche di ogni cava, sul processo di selezione delle lastre, e i vari modi di mettere in risalto le particolari venature dei marmi».
Il marmo sale a bordo di questo yacht per fare da cornice alle sculture della boiserie del salone principale. Il rapporto tra il marmo e le sculture è sinergico: se in un senso la cornice mette in evidenza l’arte, nell’altro è la scultura ad impreziosire le venature dorate del Calacatta Oro.
Sulla parete, i pannelli delle cornici in legno, decorati con tessuti e giochi di luce, sono un invito a installare opere d’arte a bordo. Ad esempio, nel main foyer, il designer propone una scultura firmata da Matteo Pugliese.
Elegantiae si base su una tavolozza di colori neutri, scelta adottata per consentire future personalizzazioni in base alle preferenze del cliente.
Oltre ai 47 metri di Mengy Yay, Leonardo Santi sta anche lavorando agli interni di un Baglietto di 48 metri, previsto in consegna questa estate.