L’iconico Lady Moura, gigayacht che al momento del varo era uno dei più grandi, costosi ed innovativi del mondo, per la prima volta è stato messo in vendita dall’armatore originale ed è disponibile per l’acquisto da Camper & Nicholsons.
Costruito nel 1990 da Blohm & Voss, ha debuttato come nono yacht più grande di tutti i tempi. Lungo 105 metri, possiede una stazza lorda di 6.359 tonnellate in cui si sviluppano ambienti caratterizzati dalla grande opulenza, degni di uno yacht reale, combinando il massimo del lusso con sistemi e soluzioni di ingegneria innovativi che hanno ridefinito gli standard dello yachting.
Ideato da un team di esperti che ha prestato grande attenzione ad ogni dettaglio, presenta esclusivamente finiture di enorme pregio, espressione di un lifestyle orientato al lusso più marcato, con sfarzi percepibili in ogni singolo angolo dello yacht, ulteriormente evidenziati da targhe placcate d’oro con inciso il nome dell’imbarcazione.
Essendo stata utilizzata come residenza familiare privata, Lady Moura ha ricevuto una manutenzione costante che ha annullato la necessità di importanti lavori di refit. Nel 2017 ha comunque fatto ritorno nei cantieri che l’avevano costruita per un lungo programma di interventi durati sette mesi.
Costruita secondo la classificazione Lloyds, ha una autonomia fenomenale di oltre 8000 miglia nautiche alla piena velocità di crociera di 17 nodi, superando in prestazioni la maggior parte dei moderni superyacht. Con il refit del 2018/19 generatori e motori sono stati ricostruiti, sono stati applicati nuovi ponti in teak e sono stati rinnovati gli spazi tecnici e dell’equipaggio. L’ultima verniciatura dello scafo risale al 2017 e ancora presenta un colore brillante.
Lady Moura possiede un sofisticato sistema di monitoraggio remoto CBM (Condition Based Maintenance) che consente la soluzione di problemi tecnici ed il supporto in tempo reale. Oltre a questo occorre poi menzionare i costi operativi, che risultano estremamente contenuti in relazione alle dimensioni dell’unità.
A bordo dello yacht sono stati introdotti molti nuovi elementi di innovazione in fatto di design che risultano attuali ancora oggi. Ne è un esempio il beach club con terrazze sul mare e piattaforme laterali per l’imbarco, una novità assoluta al momento del suo debutto. Inoltre, le porte, i portelloni, i flap, i tetti, le passerelle e le gru, sono tutte quante azionate idraulicamente, garantendo un utilizzo semplice ed il massimo comfort per gli ospiti. Le porte ad azionamento idraulico hanno permesso di nascondere la maggior parte delle attrezzature quali tender, ancore e persino luci di navigazione, consentendo di ottenere un look pulito e dalle linee slanciate.
Espressamente concepito come yacht per uso familiare, ma anche come base per gli incontri importanti, Lady Moura dedica uno dei suoi sette ponti esclusivamente alla vita in famiglia. Insieme alla sfarzosa suite armatoriale a tutto baglio, su questo ponte troviamo altre sei cabine per i membri della famiglia, per un totale di 2.600mq di camere private. Le sistemazioni di Lady Moura permettono di accogliere complessivamente fino a 26 ospiti ed alloggi per 72 membri tra equipaggio e staff.
I magnifici interni di Lady Moura sono stati progettati da Luigi Sturchio. Dalle accoglienti lounge con profondi divani imbottiti fino alle sale da pranzo regali e alle sontuose cabine con bagni rifiniti in marmo, ogni dettaglio impiega raffinate finiture tattili insieme ad arredi scelti con grande attenzione alla funzionalità, senza pregiudicare l’estetica.
L’enorme volume di Lady Moura accoglie una gran quantità di servizi, tra i quali un eliporto, una sala cinema / discoteca con cabina per DJ, palestra, studio dell’armatore e strutture mediche per ospiti ed equipaggio. A bordo sono inoltre presenti due cucine, una per l’armatore e una per l’equipaggio, entrambe dotate dei migliori elettrodomestici, oltre ancora a panificio e lavanderie separate per ospiti ed equipaggio.
Tra le caratteristiche più notevoli del layout, il ponte ad uso ricreativo, che accoglie piscina, palestra e spa con sauna. La piscina è coperta da un tetto retrattile che ne consente l’utilizzo in qualsiasi condizione meteo.
Merita poi di essere menzionato il beach club, posizionato a centro nave con balconi che si aprono su entrambi i lati dell’unità, consentendo un facile accesso al mare. Lady Moura dispone inoltre di sei passerelle idrauliche, sia laterali che a poppa, e di due ingressi che garantiscono un accesso sicuro e diretto dai tender allo yacht in qualsiasi condizione di mare. Il garage, a centro nave con porte azionate idraulicamente, accoglie i tender che includono un grande Boston Whaler, moto d’acqua e unità da sbarco.
Lady Moura rappresenta un’opportunità di acquisto unica. Il ruolo importante che ha avuto nell’industria dei superyacht, il design d’avanguardia e le sue impeccabili condizioni consentiranno al futuro nuovo armatore di raccogliere un’eredità di lusso e splendore destinata a durare ancora per numerosi anni. Il prezzo è disponibile su richiesta.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 104,85 metri |
Lunghezza alla linea di galleggiamento: | 89,60 metri |
Larghezza massima: | 19,00 metri |
Pescaggio: | 5,40 metri |
Stazza lorda: | 6.539 tonnellate |
Dislocamento: | 7.700 tonnellate |
Architettura navale: | Blohm + Voss Luigi Sturchio |
Exterior design: | Luigi Sturchio |
Interior design: | Luigi Sturchio |
Cantiere: | Blohm + Voss |
Anno di costruzione: | 1990 |
Materiale scafo: | Acciaio |
Materiale sovrastruttura: | Alluminio |
Materiale ponti: | Teak |
Motori principali: | 2 x Deutz-Mwm TBD 510B V12 diesel da 5.120 kW |
Generatori: | Deutz-Mwm |
Velocita massima: | 22 nodi |
Velocità di crociera: | 20 nodi |
Autonomia a 17 nodi: | Oltre 8.000 mn |
Ospiti: | 26 |
Equipaggio: | 72 |
Porto di registro: | Nassau, Bahamas |
Classificazione: | Lloyds |