Un’attenta manutenzione annuale ha garantito le perfette condizioni di questo yacht.
CARATTERISTICHE UNICHE
Il My Paradis, il cui design esterno è stato curato da Stefano Righini, si articola su tre ponti più il sun deck. Ed è proprio il sun deck che offre il primo elemento caratterizzante dell’imbarcazione: la porzione superiore della sovrastruttura, il roll bar e l’hard top sono in fibra di carbonio, una scelta effettuata dai tecnici Benetti per rendere la sovrastruttura più leggera assicurando migliore stabilità alla nave. Sempre sul sun deck si notano altre soluzioni caratterizzanti da un punto di vista distributivo. Raggiungibile da un doppio accesso sia dall’interno che dall’esterno per la massima privacy di armatore e ospiti, il sun deck è stato sfruttato interamente: oltre alla meravigliosa vasca Jacuzzi centrale e all’elegante tavolo da pranzo per dieci persone al centro, il ponte si completa con comode sedute prendisole a poppavia e un sofa con storage posto frontemarcia a lato della timoneria esterna.
Sull’upper deck, lo skylounge, separato da una porta scorrevole dal salottino esterno è illuminato su tre lati da finestre con vista panoramica ed è dotato di uno spettacolare bagno turco in cui, grazie allo skylight, ci si può rilassare stando sdraiati ad ammirare il cielo.
A partire dalle pareti, che grazie all’adozione di doghe di sezioni diverse ed irregolari, posizionate secondo uno schema random, creano un effetto tridimensionale molto particolare. Questa soluzione offre caratteristici giochi di luce e ombra naturali, rafforzati dalle ampie finestrature che mettono in comunicazione gli ambienti interni con gli spazi all’aperto. La luminosità degli ambienti è amplificata dalla combinazione dei colori chiari del legno rovere con i legni più scuri, che permettono alla luce di riflettersi sulle superfici con diverse angolature. Il progetto illuminotecnico ha inoltre previsto l’illuminazione a led in posizioni strategiche al fine di ricreare lo stesso effetto spettacolare anche nelle ore serali, in assenza di luce naturale.
Risulta molto interessante e particolare la scelta personalizzata del layout del ponte principale: l’area destinata tradizionalmente alla zona pranzo è integrata con il salone a creare un unico enorme open space, suddiviso in zona lounge e zona bar, direttamente affacciato sul mare grazie alle vetrate a tutta altezza che regalano panorami mozzafiato e riempiono la stanza di luce naturale; i designer, inoltre, hanno voluto qui adottare un’ulteriore soluzione, decisamente innovativa, andando ad abbassare la falchetta esterna in corrispondenza delle vetrate stesse, eliminando così virtualmente ogni barriera fra l’ambiente interno e il mare. La falchetta è analogamente “ritagliata” anche in prossimità delle finestre a tutta altezza della cabina dell’Armatore che potrà godere di uno spettacolare effetto luce naturale in tutto il suo appartamento.
Lo yacht può accogliere a bordo fino a dodici ospiti (10+2). A loro disposizione quattro cabine VIP doppie sul lower deck, oltre all’appartamento dell’armatore a tutto baglio, situato a proravia sul main deck. Anche per la realizzazione dei bagni sono stati utilizzati rivestimenti ‘interattivi’ estremamente scenografici, riproposti questa volta nelle docce, decorate interamente a mosaico. Anche qui si è voluto ricorrere ad un gioco di dislivelli, rafforzato attraverso il posizionamento strategico delle luci a LED.
Lo yacht è stato dotato di un nuovo sistema di propulsione ibrida che consentirà di navigare, oltre che con i tradizionali motori principali, anche utilizzando due motori elettrici da 35 kW collegati direttamente ai riduttori/invertitori della propulsione diesel-elettrica. I motori elettrici sono alimentati direttamente dai gruppi elettrogeni e permettono di raggiungere una velocità di circa 6 nodi. Tale configurazione consentirà di navigare riducendo al minimo rumore e vibrazioni, massimizzando il comfort.
Quella elettrica è anche una propulsione ausiliaria a supporto del motore principale. Solo per fare un esempio, l’efficienza garantita da un motore di ridotta potenza (35 kW) alla bassa andatura (6/7 nodi), tipica nei trasferimenti notturni, è certamente maggiore rispetto ad un motore più potente che non può essere utilizzato a lungo in questa modalità.
Key features:
– IVA assolta
– In garanzia fino a giugno 2017
– Conforme LY2
– Propulsione ibrida
– Grande autonomia di crociera
– Volumi ampi e particolarmente sfruttabili
Il prezzo richiesto per My Paradis è di 8.800.000 euro.
SPECIFICHE | |
Tipo: | Motoryacht dislocante a 3 ponti |
Cantiere: | Azimut-Benetti |
Modello: | Tradition Supreme 108 |
Certificazione: | RINA – C-HULL Mach Y |
MCA: | LY2 short range |
Architettura navale: | Azimut-Benetti |
Designer degli esterni: | Stefano Righini |
Designer degli interni: | Benetti Styling Studio |
Materiale scafo: | VTR composita |
Materiale sovrastruttura: | VTR composita |
Materiale hardtop: | Carbonio composito |
Ponti: | Teak 12mm main deck e bridge |
Anno di costruzione: | 2014 |
Bandiera: | Valletta, Malta |
DIMENSIONI | |
Lunghezza f.t.: | 32,98 metri |
Lunghezza al galleggiamento: | 27,94 metri |
Larghezza: | 7,40 metri |
Pescaggio: | 2,00 metri |
Stazza lordaPonti: | 286 tonnellate |
Dislocamento a pieno carico: | 170 tonnellate |
Dislocamento a metà carico: | 160 tonnellate |
SISTEMAZIONI | |
Ospiti: | Suite armatoriale, 2 cabine VIP, 2 cabine con 3 posti letto |
Equipaggio: | 3 cabine doppie |
SERBATOI | |
Totale carburante: | 24.000 litri |
Day tank: | 2.800 litri |
Acqua: | 3.500 litri |
Dissalatore: | Idromar 250 litri / ora |
Olio: | 300 litri |
Olio usato: | 300 litri |
Acque grigie/nere: | 3.600 litri |
Boiler: | 2 x 120 litri |
MOTORIZZAZIONE | |
Motori principali: | 2 x MAN 985 HP |
Propulsione alternativa: | Elettrica, 35 kW |
Bow thruster: | CMC elettrico 45 kW |
Stern thruster: | CMC elettrico 30 kW |
Trasmissione: | 2 x Reinties WAF 344 RHS |
Eliche: | Nichel alluminio bronzo 5 pale |
Generatori: | 2 x Kilopac 80 kW |
PRESTAZIONI | |
Velocità massima: | Velocità: 15 nodi Consumo: 400 litri / ora Autonomia: 900 miglia |
Velocità di crociera: | Velocità: 13,5 nodi Consumo: 250 litri / ora Autonomia: 1.080 miglia |
Velocità economica: | Velocità: 10 nodi Consumo: 100 litri / ora Autonomia: 2.300 miglia |
Propulsione alternativa: | Velocità: 6 nodi Consumo: 30 litri / ora Autonomia: 600 miglia |