Nauta Design svela i dettagli di Blu, superyacht di 96 metri che unisce un profilo pulito ed equilibrato con una forte connessione tra interno ed esterno, rispecchiando il linguaggio stilistico del design dello studio italiano.
«Una caratteristica della nostra esperienza nel design di barche a vela con la quale abbiamo sempre arricchito i nostri progetti a motore è la rottura delle barriere tra interno ed esterno», spiega Mario Pedol di Nauta Design. «Blu rappresenta al contempo un’evoluzione e la massima espressione della filosofia progettuale che è emersa nel nostro primo concept di superyacht, l’80 metri Project Light, ed è stato creato su richiesta di un broker per uno specifico cliente».
Destinato a un utilizzo privato, il Blu 96m può accogliere 18 ospiti in 9 cabine con bagno. La suite armatoriale si trova a prua del ponte superiore e comprende uno studio privato e l’ufficio per un assistente, bagni per Lui e Lei e cabine armadio. La presenza di uno skylight sopra il letto inonda la stanza con la maggior luce naturale possibile, così come la vista mozzafiato attraverso le vetrate a tutta altezza – una caratteristica di tutto lo yacht – rivolte verso prua, dove troviamo un helipad e un’area lounge recessata, un “nido” provvisto di firepit. Il ponte tecnico per le operazioni di ormeggio è al di sotto.
Le 8 cabine ospiti si trovano sul ponte principale e 4 di loro hanno terrazze private fisse. Una novità disegnata a partire dalla richiesta originale del cliente è rappresentata dalla sala giochi / aula studio a tutto baglio, a prua del ponte principale. In alternativa, questo spazio può facilmente essere trasformato in una VIP suite o in due ulteriori cabine ospiti.
Poiché le classiche aree pranzo sul ponte principale vengono usate raramente, tutte quante sono posizionate all’esterno e protette dal ponte superiore o, sul sundeck, dall’hardtop.
«Blu è realmente una sintesi del modo in cui lavoriamo qui da Nauta Design, unendo un design elegante con vivibilità, flessibilità, affidabilità e funzionalità», spiega Martino Majno, project manager per il design del Blu 96m. «Tutti questi elementi coincidevano con le richieste del cliente, che desiderava navigare per lunghi periodi con la sua famiglia, ma poter anche lavorare a bordo».
Il cuore della vita a bordo è rappresentato senza dubbio dall’area poppiera del ponte principale e dal beach club con spa sul ponte inferiore. Una grande piscina sul ponte principale è affiancata da due aree prendisole, e due grandi scalinate su entrambi i lati conducono alla piattaforma di poppa. A prua è stato previsto il garage, in grado di ospitare due tender da 10 metri e i water toys.
Il beach club beneficia di The Island, il sistema di piattaforme abbattibili brevettato da Nauta, creando così un’area vivibile senza soluzione di continuità che abbraccia tre lati dello scafo. Quando aperte, le piattaforme laterali quasi raddoppiano la superficie esterna, per un totale di 109 metri quadri. Quest’area può essere vissuta sia internamente sia esternamente, così da sfruttarla anche quando lo yacht è in navigazione.
«Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo aggiunto una sezione che collega le terrazze laterali che si aprono sul mare a livello del beach club e le murate abbattibili che prolungano la piattaforma poppiera», spiega ancora Pedol. «Questo crea un unico spazio walkaround che permette agli ospiti di muoversi liberamente da un lato all’altro dello yacht sia dall’interno del beach club sia dal ponte esterno a poppa. Dopo tutto, il motivo migliore per investire in un superyacht è la possibilità di godere di tutto ciò che ti circonda nel modo più diretto possibile».
Il sundeck offre un ulteriore incredibile spazio open-air e accoglie un’altra piscina, una zona pranzo e un bar protetti dall’hardtop, con lunghi divani che abbracciano il perimetro del ponte.
Il ponte inferiore è dedicato, a prua, agli alloggi per l’equipaggio e alla cucina, che tramite una grande pantry serve tutti i ponti e l’equipaggio ha anche a disposizione il proprio ascensore di servizio.
L’under lower deck ospita la mensa e la lounge per l’equipaggio, celle frigorifere e a secco oltre a una lavanderia e a una zona di stivaggio della biancheria.
«Ci assicuriamo sempre che il design sia funzionale al reale utilizzo operativo degli spazi», conclude Majno. «Sono accortezze che un armatore può trascurare, ma certamente non il capitano o l’equipaggio. Sia che si tratti di qualcosa di piccolo come avere un corretto drenaggio nelle zone esterne in coperta o di grande come una corretta ventilazione della cala motori».
Blu è stato progettato pensando a una propulsione diesel-elettrica, sia per ridurre l’impatto ambientale sia per assicurare la massima flessibilità operativa.
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 96,40 metri |
Lunghezza al galleggiamento: | 94,10 metri |
Baglio massimo: | 14,00 metri |
Pescaggio: | 3,90 metri |
Stazza lorda: | 2.850 tonnellate |