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TUI Group, l’azienda che controlla i marchi TUI, Hapag-Lloyd e Marella, si prepara a riprendere l’attività crocieristica per il mese di luglio, adottando notevoli cambiamenti per conformarsi alle nuove esigenze sanitarie conseguenti all’epidemia di COVID-19.
Le novità inizieranno già nelle modalità di imbarco, con l’introduzione di nuovi questionari di salute, misurazione della temperatura corporea e imbarchi scaglionati a gruppi per evitare assembramenti.
Si prevede che, fino al 31 agosto 2020, su ogni nave saranno imbarcati non più di 1000 passeggeri in modo da consentire un maggiore distanziamento tra le persone nelle aree pubbliche. Questo significa che le navi più grandi di TUI navigheranno ad un terzo della loro capacità.
La ristorazione a buffet sarà sospesa e le aree pubbliche limitate ad un terzo della loro capacità. La compagnia non ha specificato se il distanziamento coinvolgerà anche coppie e membri dello stesso nucleo familiare, che dovranno rinunciare a sedersi a fianco. Indicazioni più chiare sono state invece già formulate per le attività del mini club, che ammetterà soltanto 10 bambini alla volta.
Le navi opereranno nella modalità che TUI chiama OPP-3 (Outbreak Prevention Plan Level 3), ovvero una pulizia costante delle superfici che vengono toccate frequentemente, ogni 30 minuti o anche meno. A bordo saranno inoltre disponibili tamponi per testare la positività al COVID-19 e uno staff medico rafforzato.
Gli itinerari subiranno delle variazioni, prevedendo più giorni di navigazione. Friedrich Joussen, CEO di TUI Group, ha parlato di nuove rotte per il Nord Europa e di destinazioni sicure a livello sanitario.
Fonte: TUI
Foto: TUI
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