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Cantiere delle Marche, attraverso la filiale CDM Australia inaugurata pochi mesi fa, annuncia la vendita di un RJ 115 ad un armatore australiano, rappresentato da Sean Madgwick e Scott Wellington-Stones di Yachtsmen International. Si tratta della terza unità RJ 115 venduta in meno di un anno e la quarta della serie RJ, di cui l’ultima, di 130 piedi, è stata consegnata soltanto poche settimane fa.
La linea di explorer di lusso RJ offre amplissimi spazi esterni e un pedigree da explorer in grado di affrontare tutti i mari e tutte le distanze. La silhouette austera porta una firma inconfondibile, quella di Francesco Paszowski che ha saputo dare a questa nuova serie un’eleganza stilistica e caratteristiche di funzionalità e abitabilità inedite.
«Siamo particolarmente felici di poter affermare che l’apertura dell’ufficio australiano di CdM con Domenico Giuffrè e Miletta ha dimostrato di essere la decisione giusta per rafforzare la nostra presenza nell’emisfero australe» ha dichiarato Vasco Buonpensiere, cofondatore e direttore vendite e marketing di CdM. «I nostri yacht explorer offrono la possibilità di navigare in lungo e in largo le distese dell’Oceano Pacifico in tutta sicurezza oppure di esplorare la meravigliosa costa australiana e la barriera corallina per raggiungere alcuni dei più straordinari luoghi al mondo per le immersioni».
«Questa vendita in così breve tempo conferma la nostra convinzione che l’Australia è il mercato perfetto per gli yacht explorer di CdM» affermano Paul e Domenico, entusiasti del grande risultato, ulteriormente consolidato dalle diverse trattative in corso. «Crediamo fermamente che la gamma CdM è perfettamente adatta ai desideri e alle necessità dell’armatore grazie all’estrema flessibilità che possiamo offrire».
La terza unità di RJ 115 è stata personalizzata secondo le richieste dell’armatore. Avrà sei cabine ospiti: una grande suite armatoriale a prua del main deck con finestre apribili sia nella camera che nell’ufficio, quattro cabine ospiti con servizi al lower deck ed una sesta cabina all’upper deck.
Grande attenzione è stata dedicata alla interconnessione tra aree esterne ed interne. Il salone principale si apre verso l’esterno su tre lati, sul pozzetto e sui passaggi laterali grazie a grandi porte nella zona pranzo, e lo stesso si replica all’upper deck, dove i passaggi laterali circondano la skylounge e la lobby.
Due tender troveranno alloggio sulla terrazza di poppa dell’upper deck e a prua. Il tender grande sarà varato e alato per mezzo di una gru concepita nella sporgenza dell’upper deck.
L’efficiente architettura navale di Hydro Tec combinata a motori CAT C 18 da 533 kW assicura consumi molto contenuti. L’autonomia sarà di oltre 5.500 miglia nautiche e le dotazioni tecniche ridondanti consentiranno di navigare in sicurezza anche nelle aree più remote del pianeta.
DIMENSIONI | |
Lunghezza f.t.: | 35 metri |
Lunghezza al galleggiamento: | 32,80 metri |
Baglio massimo: | 7,50 metri |
Altezza di costruzione: | 4,15 metri |
Pescaggio a pieno carico: | 2,30 metri |
Dislocamento a pieno carico: | 283 tonnellate |
ALLOGGI | |
Sistemazioni ospiti: | 12 in 6 cabine |
Sistemazioni equipaggio: | 7 in 3 cabine |
PROPULSIONE | |
Motori: | 2 x Caterpillar C18 ACERT EPA tier 3 da 533 kW |
Trasmissioni: | 2x ZF W650 libera installazione – gear ratio 4,057:1 |
Generatori diesel: | 2×55 kW Kohler |
Elica di manovra di prua: | 52 kW |
Pinne stabilizzatrici: | Elettriche Zero Speed |
PRESTAZIONI | |
Velocità massima: | 13,5 nodi |
Velocità di crociera: | 12 nodi |
Autonomia: | 5.500 mn a 9 nodi |
CAPACITA’ | |
Gasolio: | 45.000 litri |
Acqua dolce: | 6.000 litri |
Acque nere: | 1.100 litri |
Acque grigie: | 13.100 litri |
Olio nuovo: | 300 litri |
Olio usato: | 300 litri |
Sentina: | 1.100 litri |
Fonte: Cantiere delle Marche