Virtuosity, superyacht di 56,70 metri con una stazza di 1021 GT, nasce come progetto ambizioso di sintesi fra sviluppo tecnologico, passione e visione progettuale: il risultato porta la firma dello Studio Zuccon International Project per il design esterno e di Piero Lissoni per gli interni, coadiuvati del Centro Stile Sanlorenzo SY. Grazie ai suoi volumi straordinari, Virtuosity offre ampi spazi abitativi e funzionali per un superyacht di queste dimensioni. Il layout colloca, fra le tante novità , la timoneria sul Bridge Deck, consentendo di dedicare l’Upper Deck interamente all’armatore.
Protagonista dell’area esterna a poppa del Main Deck è la piscina custom dal fondo vetrato che crea inediti giochi di sfumature e ombre nella Beach Area del Lower Deck. Dall’area prendisole si passa subito al salone principale, attraverso una cocktail area di passaggio. All’interno, il design si distingue per l’uso di forme sinuose, creando un’atmosfera accogliente. Il salone, espressione massima di vivibilità e trasformabilità , ha al centro un divano bifacciale: da una parte spazio living, dall’altro uno spazio living convertibile in dining. Vetrate a tutta altezza enfatizzano la sempre più ricercata e desiderata connessione con l’esterno, in un unicum in cui diventa labile la differenza fra interni ed esterni. Altro elemento che definisce l’unicità di questo progetto è il pavimento in resina, materiale inedito per lo yachting, la cui realizzazione ha richiesto modifiche del processo produttivo tradizionale.
Passando nella Lobby il tratto di Piero Lissoni si fa scultura: un’imponente scala centrale definita da morbide curve collega tutti i ponti. Il soffitto che sovrasta la scala è in vetro trasparente, uno skylight a celino. Il contributo dell’Art Director di Sanlorenzo è chiaramente visibile nella scelta degli arredi interni, caratterizzati da toni neutri e materiali naturali.
Le importanti volumetrie del Virtuosity hanno permesso a Sanlorenzo di intervenire ulteriormente sul layout dell’imbarcazione, realizzando due cabine armatoriali, una full beam nel Main Deck e una nell’Upper Deck.
A poppa dell’Upper Deck uno spazio esterno è dedicato al godersi momenti di relax e convivialità all’aria aperta, con lettini prendisole e un’area dining in cui a catturare l’attenzione è un tavolo studiato ad hoc da Piero Lissoni, di dimensioni generose e proporzioni impeccabili, realizzato con top in marmo e base scultorea in carbonio. Nell’Upper Deck si trova il secondo salone, a cui si accede attraverso una porta scorrevole personalizzata e curva. La peculiarità dello spazio sono le finestre a tutta altezza, una trasparenza totale in cui le superfici verticali sembrano svanire. L’esclusività del ponte dedicato all’armatore è accentuata dalla presenza di privacy gates laterali che limitano l’accesso al solo armatore così che possa godere al massimo della vivibilità di bordo dei suoi alloggi e della piscina privata di prua.
Il Bridge Deck, se da un lato mantiene tutte le caratteristiche tradizionali di uno spazio più tecnico, dall’altro viene reinterpretato con funzionalità aggiuntive e con ampi spazi dedicati ai guest. L’area esterna ospita una zona living e dining, mentre l’elemento innovativo si trova nell’interno che viene riletto in chiave contemporanea: può fungere sia da area DJ, con un tavolo che nasconde gli strumenti del mestiere, che da spazio intimo per conversare nella più totale privacy.
Il Lower Deck interamente dedicato agli ospiti, ha due generose cabine VIP leggermente diversificate, una con dressing walk-in e una con armadiature esterne, e due cabine Guest caratterizzate da letti singoli trasformabili in matrimoniali.
La Beach Area di Virtuosity è lo spazio dedicato per eccellenza a molteplici svaghi. La superficie, ampliabile grazie alle piattaforme laterali e di poppa apribili, ospita la palestra, un hammam personalizzato e una sauna. Tutta l’area viene impreziosita dalla luce naturale che filtra dal fondo vetrato a celino della piscina del Main Deck.
Una nuova proposta della Maison che rappresenta un’innovazione nel design e nell’utilizzo dei materiali, con un approccio fresco e moderno che si distingue dai tradizionali standard delle imbarcazioni.