Ancora una volta Wally ha spostato in avanti il limite del possibile con un’imbarcazione che non ha precedenti nella storia della nautica. La prima unità della nuova linea WHY, destinata a lasciare un segno indelebile nello yacht design a motore, sarà varata nella prima metà di luglio. Il debutto ufficiale avverrà al Cannes Yachting Festival, in programma dal 7 al 12 settembre.
L’innovativo motor yacht, capace di coniugare il comfort e lo spazio di uno yacht dislocante di dimensioni maggiori con le velocità e le prestazioni di un semi-dislocante, è stato sviluppato dal design team Wally guidato da Luca Bassani, insieme a Ferretti Group Engineering Department, con la collaborazione dello studio Laurent Giles NA per l’architettura navale e dello Studio A. Vallicelli & C per l’interior design.
«Siamo profondamente orgogliosi di WHY200, uno yacht su cui abbiamo scommesso e che oggi ci ripaga con un risultato anche superiore alle nostre aspettative», dice Stefano de Vivo, Managing Director di Wally. «Grazie al suo profilo widebody, questo yacht di 200 GT offre sia dei volumi molto più generosi rispetto ai motoscafi convenzionali, sia una superficie abitabile e una stabilità decisamente superiori a qualunque altro competitor. Di fatto vanta tutti i vantaggi di un catamarano ma senza i suoi limiti, ovvero mancanza del volume apportato dallo scafo centrale e le difficoltà di ormeggio. Questa opera innovativa per prestazioni e stabilità è nata grazie alla visione geniale di Wally, alla profonda esperienza in fatto di carene di Ferretti Group che, da oltre 20 anni sviluppa i propri scafi “in house”, e alla collaborazione dello studio navale Laurent Giles. WHY200 è uno yacht che s’imporrà sulla scena internazionale sia per il design essenziale che contraddistingue le imbarcazioni Wally, che per il suo concept innovativo, in grado di offrire una diversa esperienza di navigazione all’armatore: la barca ideale per tornare a riappropriarsi dei propri spazi in libertà e sicurezza con la famiglia e gli amici».
«Come tutte le imbarcazioni Wally, che da 25 anni precorrono tempi e mode stabilendo nuovi parametri nel design nautico, anche il nuovo superyacht compatto WHY200 porta scolpito nel suo DNA il fattore “Wow”», ha detto Luca Bassani, Fondatore e Chief Designer di Wally. «Il nuovo WHY200 esprime tutta la sua forza innovatrice attraverso elementi architettonici inediti, che rappresentano una rottura con il passato e con i cliché tipici di uno yacht a motore. Ferretti Group ha reso possibile la realizzazione di un concept che mi stava a cuore da tempo, credendo nel successo di un design audace che migliorerà l’esperienza dell’armatore a bordo e rappresenterà un punto di svolta nel mercato delle imbarcazioni a motore».
WOW-BOW: WALLY RISCRIVE I CANONI DEL DESIGN
Nel rispetto di una filosofia progettuale tesa, da un lato, a coniugare forma e funzione attraverso tratti estetici distintivi e altamente riconoscibili e, dall’altro, a garantire un’esperienza di navigazione nuova e immersiva con l’elemento acqua, WHY200 è caratterizzato da una spettacolare prua vetrata alta 4,7 metri che ospita una strepitosa suite padronale di 37 mq a strapiombo sul mare, con vista ininterrotta a 270 gradi sull’orizzonte. Inoltre, questa cabina ha un livello di silenziosità eccezionale grazie ad un layout che prevede il posizionamento della sala macchine all’estremità opposta della barca.
Di grande impatto visivo anche l’upper deck, contraddistinto dall’avveniristico cupolino in vetro e carbonio, segno distintivo Wally che riecheggia, nell’estetica pulita e angolare, i leggendari Wallypower. Sempre sul ponte superiore, il top allungato e strutturale senza montanti è un capolavoro di design e ingegneria per le sue eccezionali doti di stabilità e robustezza.
L’ELEGANZA ESSENZIALE DEGLI INTERNI
La prima unità, che sfoggerà un esclusivo colore “Wally Silver”, presenterà il layout a quattro cabine: la master con due bagni separati nel main, una VIP e due ospiti nel lower deck. Novità assoluta la scenografica scala in carbonio laminata in un unico pezzo che, oltre ad avere una funzione portante, collega i tre ponti con estrema leggerezza e rende superflue le paratie nell’enorme salone open space di 61 mq, arricchito da una pratica cucina show-cooking. Per il mobilio è stato scelto il teak a poro aperto. Sempre in teak troviamo i camminamenti dei due saloni e del corridoio del ponte inferiore. Riposante e naturale la palette dei colori dai toni neutri e sabbiati per un effetto raffinato e senza tempo.
INFOTAINMENT ON DEMAND
Grazie alla connessione con rete wireless 5G a controllo domotico, gli ospiti potranno comodamente gestire tutti gli impianti audio/video tramite device mobili, sia all’esterno sia all’interno dell’imbarcazione e controllare – attraverso il sistema integrato della Naviop – anche i dati relativi alla navigazione, tenendo costantemente sotto controllo l’avanzamento e i parametri dello yacht. La prima unità monterà una TV da 55” di ultima generazione nel salone dell’upper e un sistema audio 5.1 Premium sul main e sull’upper, mentre un sofisticato impianto audio Sonance servirà le aree esterne.
BEACH CLUB
Vivere il mare significa anche svolgere attività a diretto contatto con l’acqua. Ecco allora che le murate abbattibili del beach club, non solo consentono l’accesso al mare su tre lati secondo un concept radicalmente innovativo, ma ne espandono l’area vivibile a 32 mq, facendone una vera e propria terrazza sull’acqua che, per dimensioni e caratteristiche, non teme concorrenti neanche tra le imbarcazioni di taglia superiore.
Inoltre, WHY200 vanta due garage con una capacità di stivaggio mai vista prima su imbarcazioni di queste dimensioni, capaci di ospitare un jet tender di 4,05 metri, wave runner, seabob, paddleboard e ogni tipo di water toy.
VELOCITA’ FA RIMA CON STABILITA’
La sua carena rivoluzionaria e altamente performante testata in vasca navale e, come tutti degli scafi Wally, capace di tagliare le onde senza picchiare e riducendo così al massimo il beccheggio, è accoppiata nel caso della prima unità a 4 motori Volvo Penta D-13 IPS 1350 da 1000 hp ciascuno. Grazie a queste caratteristiche WHY200 riesce a navigare a qualsiasi velocità (la massima è di 23 nodi) mantenendo un assetto orizzontale senza mai mutare il comfort degli ospiti a bordo: un unicum per barche semi dislocanti veloci.
La sua larghezza, inoltre, unita alle pinne stabilizzatrici attivabili sia all’ancora sia in navigazione, fornite come dotazione standard, e ai due Seakeeper, assicura una stabilità superiore rispetto agli scafi convenzionali.
DIMENSIONI PRINCIPALI
Lunghezza f.t.: 27,05 metri
Lunghezza linea di carico: 23,97 metri
Baglio massimo: 7,66 metri
Pescaggio a mezzo carico: 2 metri
Dislocamento a mezzo carico: 118 tonnellate
Stazza lorda: 199 GRT
DESIGN
Architettura navale: Laurent Giles
Linee esterne: Wally / Ferretti Group
Interior design: A. Vallicelli & C.
CAPACITA’ PASSEGGERI
STD: 8 ospiti in 4 cabine
OPT: 10-12 ospiti in 5 cabine
Equipaggio: 5 membri in 3 cabine
Numero massimo persone a bordo: 20
PROPULSIONE
Motori: 1) 4 x Volvo Penta D13 IPS1050 800 mhp
2) 4 x Volvo Penta D13 IPS1350 1000 mhp
Velocità massima: 1) 20 nodi
2) 23 nodi
Autonomia: 1) 410 mn a 17 nodi
2) 350 mn a 20 nodi
Autonomia estesa: 1) 1000 mn a 10 nodi
2) 1000 mn a 10 nodi
SERBATOI
Serbatoi carburante: 12.000 litri
Serbatoi acqua: 2.200 litri